Ieri, a seguito dell’attivazione del sistema di allerta dell’Agenzia Generale della Protezione Civile Regione Lazio si è svolta l’esercitazione dei posti di comando simulando un maremoto sul territorio della provincia di Roma, creato appositamente dal Centro Allerta Tsunami per testare ed eventualmente aggiornare i flussi comunicativi e di attivazione.
La prima allerta si è avuta alle ore 9,07 con la quale si segnalava la simulazione di un prossimo impatto a Ponza.
Da quel momento ha avuto inizio la simulazione con l’attivazione presso il Comando della Polizia Locale di Ardea del Centro Operativo Comunale, struttura già nota ai cittadini per l’enorme lavoro svolto nel periodo di lockdown con la presenza dei varchi ad Ardea.
Diverse le soluzioni intraprese già note anche alla cittadinanza con l’attivazione delle messaggistica di massa e con l’attivazione sul territorio delle associazioni, con l’effettiva presenza fisica nel Centro di via Laurentina dei responsabili di Protezione Civile Airone, Croce Rossa Italiana Sez. Ardea, Gruppo Anziate Guardie Ambientali, Associazione Nazionale Carabinieri Martiri di Nassiriya, che hanno simulato spostamenti sul territorio ed avvicendamenti nella Aree di Attesa predisposte sul territorio. Coinvolte nella esercitazione le strutture di erogazione dei servizi del territorio nonché le altre strutture del settore.
Il Centro Operativo Comunale di Ardea, per l’esercitazione ha coinvolto le Funzioni di Supporto del Piano di Emergenza Comunale individuando, simulando la reale emergenza e constatando l’effettiva impossibilità della partecipazione delle stesse, individuando soggetti che hanno surrogato dette funzioni divenendo responsabili ognuno per le proprie competenze, dei diversi settori.
Il Comandate Sergio Ierace, nominato coordinatore del Centro e di tutte le strutture ad esso collegato, insieme al presidente della Protezione Civile Airone, Gianni Fois, la coordinatrice della CRI SezIone di Ardea Ketty Corinaldesi, i rappresentanti delle associazioni Martiri di Nassiriya, Giancarlo Demma, e dell’associazione Gruppo Anziate Guardie Ambientali, Franco Tranquilli, sono stati fattivamente sul territorio per le oltre tre ore di esercitazione per le operazioni.
Diversi i sopralluoghi simulati ed eseguiti al fine di valutare gli effettivi tempo di movimento sul territorio con l’intento non solo di verificare le corrette comunicazione tra i coinvolti nell’emergenza, ma anche l’effettivo movimento sul territorio dei soccorsi e dei mezzi azionati.
L’esercitazione si è conclusa alle ore 13,30 circa e sarà, per ciò che concerne il Centro operativo comunale di Ardea, materiale di ulteriore approfondimento per il miglioramento degli interventi che realmente si dovranno azionare in caso di emergenza sul territorio.
La prima allerta si è avuta alle ore 9,07 con la quale si segnalava la simulazione di un prossimo impatto a Ponza.
Da quel momento ha avuto inizio la simulazione con l’attivazione presso il Comando della Polizia Locale di Ardea del Centro Operativo Comunale, struttura già nota ai cittadini per l’enorme lavoro svolto nel periodo di lockdown con la presenza dei varchi ad Ardea.
Diverse le soluzioni intraprese già note anche alla cittadinanza con l’attivazione delle messaggistica di massa e con l’attivazione sul territorio delle associazioni, con l’effettiva presenza fisica nel Centro di via Laurentina dei responsabili di Protezione Civile Airone, Croce Rossa Italiana Sez. Ardea, Gruppo Anziate Guardie Ambientali, Associazione Nazionale Carabinieri Martiri di Nassiriya, che hanno simulato spostamenti sul territorio ed avvicendamenti nella Aree di Attesa predisposte sul territorio. Coinvolte nella esercitazione le strutture di erogazione dei servizi del territorio nonché le altre strutture del settore.
Il Centro Operativo Comunale di Ardea, per l’esercitazione ha coinvolto le Funzioni di Supporto del Piano di Emergenza Comunale individuando, simulando la reale emergenza e constatando l’effettiva impossibilità della partecipazione delle stesse, individuando soggetti che hanno surrogato dette funzioni divenendo responsabili ognuno per le proprie competenze, dei diversi settori.
Il Comandate Sergio Ierace, nominato coordinatore del Centro e di tutte le strutture ad esso collegato, insieme al presidente della Protezione Civile Airone, Gianni Fois, la coordinatrice della CRI SezIone di Ardea Ketty Corinaldesi, i rappresentanti delle associazioni Martiri di Nassiriya, Giancarlo Demma, e dell’associazione Gruppo Anziate Guardie Ambientali, Franco Tranquilli, sono stati fattivamente sul territorio per le oltre tre ore di esercitazione per le operazioni.
Diversi i sopralluoghi simulati ed eseguiti al fine di valutare gli effettivi tempo di movimento sul territorio con l’intento non solo di verificare le corrette comunicazione tra i coinvolti nell’emergenza, ma anche l’effettivo movimento sul territorio dei soccorsi e dei mezzi azionati.
L’esercitazione si è conclusa alle ore 13,30 circa e sarà, per ciò che concerne il Centro operativo comunale di Ardea, materiale di ulteriore approfondimento per il miglioramento degli interventi che realmente si dovranno azionare in caso di emergenza sul territorio.
17/10/2020