Si è aperta pochi minuti fa nel Municipio di Pomezia la seduta del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza, presieduto dal nuovo prefetto di Roma Matteo Piantedosi. Per la prima volta la prestigiosa riunione, che ha richiamato le massime autorità militari e istituzionali, nonché il procuratore capo di Roma Michele Prestipino, si tiene sul litorale. Una scelta fortemente voluta dal prefetto, a seguito dei numerosi incendi che hanno interessato questo territorio (da ultimo quello del 20 agosto, in un deposito di pneumatici di Ardea, che ha mandato in fumo otto capannoni pieni di copertoni) e dopo la morte di Selavdi Shehaj, l’albanese raggiunto alla schiena da due colpi di pistola in pieno giorno sulla spiaggia di Torvaianica.
Il Comitato odierno è fortemente focalizzato sul litorale romano. Oltre al sindaco di Pomezia, Adriano Zuccalà, e al sindaco di Ardea, Mario Savarese – che per primi si sono rivolti al nuovo prefetto per chiedere maggiore attenzione verso ciò che accade sul litorale a sud della Capitale – sono presenti infatti il sindaco di Anzio, Candido De Angelis, e il sindaco di Nettuno Alessandro Coppola. Il prefetto Piantedosi, infatti, ha recentemente descritto questa zona come un territorio «con esigenze di sicurezza specifiche». Un concetto che, come è facilmente immaginabile, sarà sviscerato a fondo durante l’assemblea.