Il Comune di Latina intende realizzare gli orti urbani e nell’ultima commissione ambiente si è discusso di quali potrebbero essere le aree più idonee. Tra queste, c’è il lotto di Via Cilea, vicino alla scuola Don Milani; un altro è quello adiacente all’ex asilo di via Milazzo e via Tagliamento, nel quartiere Campo Boario, recintato e con ingresso da Via Tagliamento: è stato indicato dal comitato di quartiere come idoneo per fare orti all’interno di contenitori ripieni di buona terra, si trova in un quartiere molto popolato e vicino sia al parco Berlinguer che all’ex asilo ora gestito nell’ambito del patto di collaborazione dal comitato di quartiere Latina Nord; a Latina Scalo c’è l’area tra Via del Murillo e Via delle Camelie, già recintata e dotata di un robusto cancello di ingresso; a Borgo Sabotino, vicino alla casa cantoniera e alla chiesa c’è uno spazio già recintato e con un cancello di ingresso; un lotto si trova vicino a Piazza Udine tra via Palermo e via Torino. In più, ci sono altre aree al vaglio degli uffici, per un totale di otto.
“Abbiamo deciso di sostenere al Tavolo permanente “Patto per Latina” la realizzazione e l’assegnazione degli Orti Urbani: una proposta veloce e concreta – sottolinea Isotton – già nel programma di questa amministrazione e sollecitata anche dai comitati di quartiere e associazioni. Gli orti urbani rappresentano una possibilità reale di produrre autonomamente verdure e ortaggi per il sostentamento delle famiglie, così come avviene già da tanto tempo in molti comuni italiani. Il Comune di Latina si farà carico della delimitazione dei lotti che non sono recintati, fornirà gli allacci idrici e collaborerà a preparare il terreno bonificando dalle piante infestanti, oppure metterà a disposizione contenitori porta terra dove gli orti non saranno realizzati direttamente nel terreno. Le aree saranno assegnate tramite bando pubblico”.