Peraltro, come si legge sul ricorso presentato al tribunale amministrativo regionale, “già la sede di servizio di provenienza (Formia) era difficilmente raggiungibile dal luogo di residenza del suo nucleo familiare ubicato in altra regione (Campania)”: “la maggiore distanza della sede di servizio di destinazione (tenenza di Aprilia) renderebbe ancor più gravoso il raggiungimento della sede di servizio”.
Dal canto suo, il ministero rimarca gli esuberi di personale presente nella sede di Formia pari a 31 unità, a fronte di una carenza di 5 militari nella sede di Aprilia. Non solo: “i provvedimenti di trasferimento d’autorità sono qualificabili come ordini”, precisa il Tar. Risultato: ricorso respinto.