Ancora una giornata di follia e violenza nel carcere di Velletri, dove un agente di Polizia Penitenziaria è rimasto contuso dopo essere stato aggredito e colpito al volto da un detenuto, giudicabile per omicidio. L’agente è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari. Lo denuncia in un comunicato stampa la Segreteria Generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe.
Donato Capece, segretario generale del sindacato rinnova, «alla luce del grave fatto accaduto al carcere di Velletri, la richiesta di un incontro con i vertici del Ministero della Giustizia e dell’Amministrazione Penitenziaria per affrontare gli eventuali interventi da adottare, come ad esempio proprio le tutele da assicurare al personale di Polizia Penitenziaria in servizio».
25/09/2020