In dato odierna, il referente Covid-19 dell’IC Ardea2 per l’anno scolastico 2020/2021 Giampiero Cerri, ha inviato una relazione al Prefetto di Roma, Matteo Piantdosi, al sindaco di Ardea, Mario Savarese, al dirigente scolastico, Prof. Gaetano Carmelo Laudani, al direttore SGA, Piero Sale, al presidente del consiglio d’Istituto Veronica Ortolani, al RSPP, Piergiuseppe Peretti e RSL, Prof. Giustiniano Matteucig, per informarli del sopralluogo svolto dei plessi di pertinenza dell’Istituto (via Tanaro e via Campo di Carne), constatando che “non sono ancora presenti le necessarie indicazioni dei percorsi nelle aree esterne”.
Nello specifico, mancano, cartelli posizionati sugli accessi (cancelli e porte principali) indicanti le vie d’ingresso e quelle di uscita; percorsi segnati a terra (distinti per colore) per l’accesso differenziato; indicazioni dei distinti percorsi per le distinte aree degli edifici; cartelli illustrativi le disposizioni a cui attenersi poste sui cancelli di accesso; eventuali (dove necessario) paletti con catenelle per separare gli spazi; indicatori della distanza minima da tenere in fase d’ingresso.
Negli spazi interni, invece, mancano le le indicazioni a terra per il movimento all’interno dell’istituto, diviso secondo i differenti settori; indicazioni nelle aree prossime ai servizi igienici delle distanze da rispettare; le indicazioni sotto forma di cartelli delle linee di prevenzione individuali e generali; mancano sufficienti indicazioni sotto forma di cartelli per le procedure di sicurezza; non sono ancora presenti le indicazioni per le aule d’emergenza covid19; mancano le indicazioni sotto forma di piante degli edifici per le vie di accesso, movimento, fuga.
Pertanto viene chiesto di mettere a conoscenza il referente dei dispositivi di Protezione Individuale (DPI) a disposizione del personale; numeri di mascherine a disposizione e personale delegato alla distribuzione; quantitativi di prodotti per la sanificazione e personale delegato alla verifica dei dispositivi; numero di visiere di protezione e personale delegato alla consegna; attrezzature di sanificazione (macchinari) a disposizione dell’istituto ed indicazione del personale delegato
all’utilizzo; modulistica di sicurezza elaborata a disposizione del personale e dell’utenza; parte del Documento sulla Valutazione dei Rischi (DVR) aggiornato con le disposizioni Covid19 in particolare per la gestione delle disabilità; elenco del personale a cui è stato fatto corso di formazione generale per il Covid19.
Nella missiva, il referente Cerri riferisce di essere disponibile a fornire assistenza a tutto il personale, a fornire documentazione necessaria anche per l’auto formazione, procedere alle verifiche periodiche con le relative relazioni.
Viene precisato, inoltre, che le carenze sopra indicate “sono dovute a vari fattori”, tra cui alcuni problemi occorsi agli edifici ed i relativi lavori di sistemazione, l’utilizzo di parte dell’istituto per le operazioni elettorali, alcune difficoltà ampiamente documentate a livello di materiali, strutture e personale.
“Il lavoro incessante di tutti i soggetti interessati è stato continuo ed intenso – specifica Cerri – tuttavia non si è riusciti a sopperire a tutte le esigenze. In base a quanto documentato, il prof. Giampiero Cerri, chiede di posticipare l’apertura dell’Istituto alle attività educative “almeno al giorno 28 Settembre” per poter operare gli interventi necessari.
Intanto il sindaco di Ardea, Mario Savarese si è riservato di verificare tutta la situazione e decidere se emettere ordinanza appena avrà un quadro completo e visionato tutti i documenti provenienti dall’istituto comprensivo.
Ordinanza si, ordinanza no, la scuola comunque non riaprirà.