A seguire, dalle 18, si succederanno tre imperdibili appuntamenti per gli amanti delle arti performative, tre performance site-specific che abiteranno differenti spazi all’interno della Casa delle Culture e della Musica. Aprirà le danze del Festival Pia della Compagnia Motus di Simona Cieri, progetto che racconta una violenza domestica ingiusta e cruenta come quelle che si registrano ogni giorno nel nostro Paese. Un corpo di giovane donna costretto nello spazio di un castello-prigione, aggredito e scaraventato dalla finestra, costituirà il fulcro del progetto coreografico ed è ragione stessa della ricerca gestuale. Si proseguirà con il giovane e portentoso coreografo e danzatore Manolo Perazzi che presenterà Crossover, spettacolo prodotto da Gruppo e-Motion. Crossover è l’incrocio fra danza e musica elaborata dal vivo attraverso un violoncello, un synt e una loop station. All’interno della performance la musica crea spazi che non hanno luoghi di provenienza né destinazioni, non hanno passato né futuro, si manifestano improvvisamente e vivono dell’istante, costringendo i corpi a fare altrettanto.
Concluderà la prima serata del Festival la compagnia Uscite Di Emergenza con Imprinting Esporsi non sarà più la stessa cosa, regia e coreografia di Davide Romeo, spettacolo prodotto da Ass. Cult. Atacama Onlus. Lo spettacolo vuole risvegliare i nostri imprinting sensoriali per trasportare il performer e chi lo segue in una fase sensibile, capace di poter stampare nel proprio modo di vivere l’esperienza immagini suoni contatti e movimenti. La capacità di creare legami di sequela e la disponibilità ad esporsi sono i concept fondamentali di un lavoro in continua evoluzione. Il Festival è realizzato dall’associazione culturale La Scatola dell’Arte, sotto la Direzione artistica di Patrizia Cavola, con il contributo della Regione Lazio, in collaborazione con FONDARC Fondazione di Partecipazione Arte e Cultura Città di Velletri e con il patrocinio del Comune di Velletri. Programma completo su paesaggidelcorpo.it