Continua il braccio di ferro sul sottopasso di Casello 45, tra Aprilia e Nettuno, nel frattempo slitta ancora l’apertura almeno delle complanari. «Nella riunione del 6 agosto mi sono rivolta a RFI – Rete Ferroviaria Italiana, Regione Lazio e Città Metropolitana di Roma segnalando per l’ennesima volta tutti i disagi che sta comportando ai cittadini di Aprilia il cantiere del sottopassaggio, chiedendo con insistenza almeno l’apertura delle strade complanari ovvero sia via Cavallo Morto che via Pantanelle, al fine di garantire una circolazione più agile alla zona – piega l’assessore ai lavori pubblici Luana Caporaso –. Il 12 agosto qualcosa si muove. In una lunga riunione riusciamo a ottenere la consegna e la conseguente apertura delle complanari, cosa che purtroppo il giorno seguente non siamo riusciti a fare poiché durante il sopralluogo insieme a RFI ci siamo accorti che l’ente proprietario del cantiere (RFI) non ha rispettato quanto pattuito dal verbale. Tali mancanze strutturali indicano il non rispetto delle norme di sicurezza stradale. Questa vicenda conferma nuovamente che RFI non conosce minimamente lo stato dell’arte e le difficoltà presenti in questo annoso cantiere; inoltre, quanto rilevato, ha portato allo slittamento dei lavori di apertura delle strade – per loro volere – prima al 26 agosto ora al 31 agosto».
«Nel frattempo – prosegue – sto lavorando quotidianamente per far sì che siano portate a termine al più presto tutte quelle opere che garantiranno una maggiore sicurezza per Casello 45: la rotatoria di via La Cogna, il ripristino dell’asfalto di via Vesuvio ed ulteriori interventi infrastrutturali in modo da garantire il deflusso dell’acqua del sottopasso in caso di pioggia. Dopo anni di disagi, pretendo assolutamente un maggior impegno e rispetto nei confronti della comunità di Casello 45 e per la nostra Amministrazione».
29/08/2020