Il nuovo bando del servizio di igiene urbana era stato presentato dalla passata amministrazione comunale di centrodestra. Con l’ingresso in Comune di una nuova maggioranza, questa volta targata Movimento 5 Stelle e con in testa il sindaco Mario Savarese, il capitolato d’appalto e il bando di gara sono stati spediti alla ex Provincia di Roma, perché fosse proprio Palazzo Valentini – lontano dal territorio ardeatino – a gestire la procedura. Dopo una fitta corrispondenza tra Comune e Città Metropolitana, con richieste di atti e certificazioni, già a gennaio 2020 è stata identificata la ATI formata da AM Tecnology e da Blu Work come nuova affidataria del servizio. Decisione che è stata confermata nei mesi successivi e che ora si avvia verso la conclusione positiva dell’iter.
Con il nuovo appalto si auspica che Ardea possa finalmente ingranare dal punto di vista della raccolta differenziata, di cui in questi anni il Comune rutulo è rimasto fanalino di coda mentre altre città vicine hanno visto lievitare le proprie percentuali di differenziazione. Il nuovo corso dovrebbe prevedere anche la nascita di isole ecologiche vere e proprie e, cosa peculiare, si nota come nel capitolato sia indicata esplicitamente, tra i compiti della ditta, anche la manutenzione del verde delle aree archeologiche di Ardea.