“Nonostante le continue sollecitazioni delle organizzazioni sindacali e le indicazioni da parte del Governo nella direzione di intensificare le attività di prevenzione alla diffusione del Coronavirus, non ultima l’ordinanza ministeriale che impone l’utilizzo delle mascherine in luoghi affollati, ancorché all’aperto, e la chiusura dei locali da ballo, e la stessa ordinanza numero 228 del 20 agosto 2020 del sindaco Pocci, inspiegabilmente, a nostro giudizio, il comandante della Polizia Locale di Velletri ha deciso di far svolgere ad una sola pattuglia del settore circolazione stradale a turno di servizio (antimeridiano e pomeridiano) i controlli per il contenimento dell’epidemia. Una sola pattuglia al giorno è destinata ai controlli negli esercizi commerciali”.
“Le organizzazioni sindacali hanno più volte segnalato la grave carenza di personale della Polizia Locale, sono mesi che si attende la pubblicazione di un bando per l’assunzione di nuovi agenti, e la necessità di un incremento delle pattuglie anti covid nelle riunioni di delegazione trattante presso il Comune di Velletri, senza però ottenere risposte concrete da parte dell’Amministrazione, in totale controtendenza con quanta sta accadendo negli altri enti”, si legge in una nota del sindacato. “Auspichiamo che il Prefetto e il Questore di Roma, ai quali ci siamo rivolti formalmente con l’invio di una nota possano, con il loro autorevole intervento, far comprendere al Comune di Velletri la necessità che tutto il personale impiegato nei servizi esterni, già fortemente limitato dalla grave carenza di dotazione organica, possa essere impiegato nei controlli per il contenimento dei contagi alla luce delle necessità derivanti dai divieti di assembramento, dal mantenimento delle distanze di sicurezza tra le persone, dall’osservanza delle misure di limitazione del contagio previste dalle linee guida emanate dal Governo e dalla Regione Lazio”.