«Ieri, fino a tarda notte, sono stata nel Centro di Accoglienza Straordinaria “Mondo Migliore”, con tutte le Forze di Polizia e Carabinieri – ha scritto la sindaca reggente sulle pagine social del comune di Rocca di Papa – per seguire le operazioni di trasferimento dei primi ospiti positivi. Nelle giornate di martedì e mercoledì si sono verificati problemi di ordine pubblico, che hanno impegnato diversi agenti della polizia locale, polizia di stato e carabinieri sul territorio. Nonostante l’ordinanza del sindaco che vieta in modo categorico l’ingresso e l’uscita dal centro e nonostante i controlli intensi delle Forze dell’Ordine, si sono verificati allontanamenti e momenti di alta tensione nella struttura e fuori. Ho ribadito al Prefetto vicario – conclude una risoluta Veronica Cimino – che al di là della sicurezza interna del Centro, è obbligo dello Stato garantire la sicurezza, e in particolare quella sul territorio di Rocca di Papa. Non è compito dell’amministrazione comunale farsi carico delle competenze dello Stato che per legge è chiamato alla gestione del sistema immigrazione, in particolare nei Centri di Accoglienza Straordinaria (CAS), come “Mondo Migliore”. Ribadisco alla Prefettura di Roma la necessità dell’immediato trasferimento di tutti i soggetti positivi: Il CAS non può diventare centro Covid. Inoltre, chiedo alla Prefettura ancora maggiori controlli perimetrali fissi attraverso il progetto “Strade Sicure” e dunque con l’impiego dell’Esercito. L’obiettivo dell’ordinanza sindacale da me emessa ha come obiettivo il blocco degli ingressi nella struttura e il trasferimento dei positivi. Se la direzione del Centro e la Prefettura non sono in grado di garantire quanto previsto, chiederò al Ministro dell’Interno di chiudere la struttura. La sicurezza e la salute dei cittadini sono da sempre al primo posto».
Intanto tra oggi e domani si attendono altri trasferimenti, con l’ausilio delle forze dell’ordine, visto l’aggressività dimostrata da alcuni contagiati, che non vogliono stare in quarantena sanitaria fiduciaria e non vogliono salire sulle ambulanze per i trasferimenti. Ieri sono tornati a Mondo Migliore anche gli ispettori della Asl Roma 6 (nelle foto) del servizio igiene salute pubblica, per un’altra ispezione all’interno della struttura per verificare i danni fatti dai più facinorosi ed eventuali prescrizioni da dare alla cooperativa Auxilium per fronteggiare e bloccare al meglio il diffondersi del covid19.