È utile fare il paragone con un altro disastroso incendio recente: il 5 e il 6 maggio del 2017, cioè il giorno stesso e quello successivo al rogo della ex Eco X di Pomezia, il valore delle diossine era di 77,5 pg/mc. Quasi quattro volte di meno. «Sono in corso le analisi sul secondo campione – riferisce Arpa – gli esiti verranno comunicati appena disponibili».
AGGIORNAMENTI (13 agosto 2020)
Arpa Lazio ha reso noto il risultato del secondo campionamento dell’aria nei pressi del sito Loas di Aprilia, andato a fuoco il 9 agosto. Il valore delle diossine (87 pg/mc) si conferma molto più alto dei limiti consigliati dall’OMS, anche se inferiore a quello rilevato nel primo campione. Scende anche la concentrazione di benzoapirene (7,9 ng/mc) e di PCB (768 pg/mc).