Inoltre, con la delibera n. 68 del 23 luglio 2020, la Giunta ha dato indirizzo per l’approvazione dei Progetti Utili alla Collettività con cui i beneficiari di RdC saranno tenuti a svolgere, gratuitamente, nel Comune di residenza, almeno 8 ore settimanali, elevabili fino a 16 in casi particolari, nei diversi ambiti individuati: sociale, culturale, ambientale, artistico, formativo e di tutela dei beni comuni.
I nuclei che non saranno convocati dal Centro per l’Impiego per la sottoscrizione del Patto per il lavoro – per cui il bisogno è esclusivamente legato all’occupazione lavorativa – saranno convocati dai Servizi Sociali per la definizione del “Patto per l’inclusione” che prevede attività al servizio della comunità, di riqualificazione professionale, di completamento degli studi, nonché altri impegni finalizzati all’inserimento nel mercato del lavoro e all’inclusione sociale.
Nel “patto per il lavoro” e nel “patto per l’inclusione” saranno ben specificati gli impegni che i cittadini saranno tenuti a rispettare al fine di continuare a percepire il reddito di cittadinanza.
Tra i sostegni del patto di inclusione sociale sono previsti, inoltre, tirocini formativi attraverso i quali si intende dare un’opportunità ai partecipanti di sviluppare o ampliare le proprie competenze da spendere in future attività lavorative, attivando così un reale processo di inclusione sociale. A tal proposito sono stati riaperti i termini dell’Avviso Pubblico per la partecipazione di enti pubblici e privati come soggetti ospitanti dei tirocini. Anche per questo avviso, tutta la documentazione è disponibile sul sito del Comune di Aprilia.