Ora l’attività dell’associazione è resa più complessa non solo dalla distanza del canile, ma anche dalla difficoltà di avere l’esatto quadro della situazione rispetto ai cani presenti.
QUANTO CI COSTANO I CANI?
Lo scorso anno, nonostante tutto, Amici di Birillo è riuscita a far adottare 50 cani, tanti ma pur sempre pochi rispetto ai 400 degli anni passati, facendo risparmiare al Comune decine di migliaia di euro per il mantenimento dei cani in canile. Si sa che al momento il Comune paga circa 20mila euro al mese per i cani randagi: sono soldi che potrebbero essere risparmiati incentivando le adozioni? Quanti sono attualmente i cani apriliani? A queste domande si cercherà di dare una risposta quando il Comune risponderà all’interrogazione del consigliere Zingaretti.
DIFFICOLTA’ NEI RAPPORTI
L’associazione animalista, che anche durante il lockdown ha continuato a occuparsi di adozioni, vorrebbe poter avere accesso più facilmente al canile di Latina per occuparsi dei cani apriliani. C’è qualche difficoltà nei rapporti con la struttura, difficoltà che ora il Comune è chiamato a risolvere, se non altro per incentivare l’uscita dei cani dal canile e risparmiare soldi dei contribuenti. Lo scopo resta comunque solo uno: garantire il benessere degli animali. Anche per questo Amici di Birillo vorrebbe assicurarsi che gli animali stiano bene e ricevano le attenzioni di cui hanno bisogno, e che sia mantenuto il benessere animale attraverso la socializzazione, lo sgambamento e le attività motorie di cani che vivono 365 giorni l’anno in una gabbia. Per fare questo servono regole certe: che dovranno rispettare entrambi, associazione e struttura. Attualmente da circa un mese l’associazione non ha accesso al canile, chiuso per un problema di natura sanitaria.