Il Comune di Sermoneta si proietta verso il 2030 e si pone l’ambizioso obiettivo di ridurre del 40% le emissioni di anidride carbonica rispetto al 2010.
L’impegno è stato assunto dal consiglio comunale di Sermoneta, che ha approvato all’unanimità il Piano d’Azione per l’Energia sostenibile e il Clima, nell’ambito del Patto dei Sindaci, che prevede di mettere in campo delle azioni di adattamento ai cambiamenti climatici.
Il documento si divide in due parti principali: una parte definita “stato di fatto” che analizza le emissioni di co2 del territorio di Sermoneta e i rischi e le vulnerabilità del territorio, e la parte di “stato di progetto” che quindi mette in campo le azioni di mitigazione e di adattamento individuate per raggiungere gli obiettivi preposti.
Nell’analisi sullo stato dei consumi a Sermoneta, dal punto di vista dell’energia elettrica si è assistito a un calo di consumi nel settore industriale (-16%) e nel settore comunale (-27%), mentre nel terziario c’è stato un aumento. Anche rispetto al gas metano si registra una diminuzione dei consumi in tutti i settori ad eccezione di quello terziario.
Tenendo conto che dal 2010 al 2016 le emissioni sono diminuite del 12%, le azioni avranno l’obiettivo reale di diminuire del 28% le emissioni di anidride carbonica, con una riduzione della produzione di emissioni a 42184 tonnellate di COâ‚‚ (meno 19.645 tonnellate rispetto al 2016 e meno 28.151 tonnellate rispetto al 2010).
Le misure generali riguardano il miglioramento dell’efficienza energetica degli immobili di proprietà comunale, terziaria, residenziale e dell’illuminazione pubblica; efficientamento energetico dei processi produttivi; ottimizzazione dei comportamenti e delle abitudini delle persone; rinnovamento del parco mezzi.
Il Piano d’Azione prevede anche interventi sugli edifici di nuova costruzione, sulle infrastrutture comunali, trasporti urbani, collaborazioni con la cittadinanza e produzione di energia da fonte rinnovabile. Il Comune di Sermoneta intende quindi promuovere le misure di riduzione delle emissioni di COâ‚‚ che incidano effettivamente sui settori maggiormente responsabili della produzione di gas climalteranti; in particolare i trasporti privati e commerciali e il parco edilizio del settore residenziale e terziario.
«Il cambiamento climatico rappresenta una delle maggiori sfide che l’umanità dovrà affrontare nei prossimi anni – ha spiegato il delegato all’ambiente Bruno Bianconi –. Questa amministrazione comunale si assume un impegno importante, fare la propria parte per ridurre le emissioni e mitigare il riscaldamento globale. L’obiettivo è di consegnare alle future generazioni un ambiente sano e sostenibile, che duri il più a lungo e che consenta di evitare mutamenti di clima, quelli a cui purtroppo stiamo assistendo negli ultimi anni. Solo col lavoro di tutti riusciremo a raggiungere l’obiettivo».
L’impegno è stato assunto dal consiglio comunale di Sermoneta, che ha approvato all’unanimità il Piano d’Azione per l’Energia sostenibile e il Clima, nell’ambito del Patto dei Sindaci, che prevede di mettere in campo delle azioni di adattamento ai cambiamenti climatici.
Il documento si divide in due parti principali: una parte definita “stato di fatto” che analizza le emissioni di co2 del territorio di Sermoneta e i rischi e le vulnerabilità del territorio, e la parte di “stato di progetto” che quindi mette in campo le azioni di mitigazione e di adattamento individuate per raggiungere gli obiettivi preposti.
Nell’analisi sullo stato dei consumi a Sermoneta, dal punto di vista dell’energia elettrica si è assistito a un calo di consumi nel settore industriale (-16%) e nel settore comunale (-27%), mentre nel terziario c’è stato un aumento. Anche rispetto al gas metano si registra una diminuzione dei consumi in tutti i settori ad eccezione di quello terziario.
Tenendo conto che dal 2010 al 2016 le emissioni sono diminuite del 12%, le azioni avranno l’obiettivo reale di diminuire del 28% le emissioni di anidride carbonica, con una riduzione della produzione di emissioni a 42184 tonnellate di COâ‚‚ (meno 19.645 tonnellate rispetto al 2016 e meno 28.151 tonnellate rispetto al 2010).
Le misure generali riguardano il miglioramento dell’efficienza energetica degli immobili di proprietà comunale, terziaria, residenziale e dell’illuminazione pubblica; efficientamento energetico dei processi produttivi; ottimizzazione dei comportamenti e delle abitudini delle persone; rinnovamento del parco mezzi.
Il Piano d’Azione prevede anche interventi sugli edifici di nuova costruzione, sulle infrastrutture comunali, trasporti urbani, collaborazioni con la cittadinanza e produzione di energia da fonte rinnovabile. Il Comune di Sermoneta intende quindi promuovere le misure di riduzione delle emissioni di COâ‚‚ che incidano effettivamente sui settori maggiormente responsabili della produzione di gas climalteranti; in particolare i trasporti privati e commerciali e il parco edilizio del settore residenziale e terziario.
«Il cambiamento climatico rappresenta una delle maggiori sfide che l’umanità dovrà affrontare nei prossimi anni – ha spiegato il delegato all’ambiente Bruno Bianconi –. Questa amministrazione comunale si assume un impegno importante, fare la propria parte per ridurre le emissioni e mitigare il riscaldamento globale. L’obiettivo è di consegnare alle future generazioni un ambiente sano e sostenibile, che duri il più a lungo e che consenta di evitare mutamenti di clima, quelli a cui purtroppo stiamo assistendo negli ultimi anni. Solo col lavoro di tutti riusciremo a raggiungere l’obiettivo».
24/07/2020