«Non pronti ma prontissimi a trovare la quadra sia a Terracina che a Fondi per arrivare uniti alle imminenti elezioni amministrative – spiega il senatore Claudio Fazzone, coordinatore regionale di Forza Italia –. Il centrodestra coeso per noi è un valore aggiunto ma la coesione si costruisce sui valori, sui programmi, sulla coerenza. Per questo viene spontaneo domandarsi se Nicola Procaccini (eurodeputato ed ex sindaco di Fratelli d’Italia, ndr) sia altrettanto pronto a rinunciare a pezzi del Pd che oggi sono nella compagine che sostiene il candidato sindaco di Terracina Roberta Tintari. In queste ore abbiamo letto di tutto e di più. Ma non conosciamo la posizione proprio di chi, come Procaccini, sta lavorando alacremente per queste elezioni».
A stretto giro la replica di Procaccini. «Il senatore Fazzone continua a non proferire parola in ordine alle elezioni amministrative di Fondi, ma è particolarmente attento a quelle terracinesi. Mi domando perché – spiuega l’eurodeputato, già sindaco di Terracina – Per quanto mi riguarda, pur essendo stato a lungo sindaco di Terracina, malgrado i frequenti tentativi orditi (e talvolta anche riusciti) da Fazzone di far cadere il governo terracinese, continuo a pensare che in entrambe le città al voto si debba ricercare la più ampia e serena condivisione. Stando ben attenti alla qualità delle persone e mantenendo come unica preclusione quella strettamente politica verso i partiti del Pd e del M5S. Proprio grazie ai senatori Fazzone e Moscardelli, abbiamo visto in questi anni in provincia di Latina quanto sia innaturale e improduttiva tale alleanza».