Il genzanese Damiano Eleuteri con i suoi 22 anni da poco compiuti è il più giovane allenatore di calcio a livello regionale (forse anche nazionale) dell’ultimo Corso Uefa tenutosi a Montecompatri di recente. “Quando giocavo, dice il neo patentato allenatore, ero sempre più affascinato dal ruolo del Mister per noi era come un padre, anche il nostro educatore. Ci incitava durante le partite, anche se sbagliavamo e quando rientravamo negli spogliatoi con gli occhi pieni di passione ci incoraggiava sempre e ci dava tanti buoni consigli utili anche nella vita di tutti i gironi”. Il giovane Mister ha lavorato a fianco anche di Alessandro Abbatini, il noto allenatore genzanese (figlio del grande calciatore e allenatore poi Bruno Abbatini) a Velletri. “Mi chiese di fargli da vice allenatore, dice il ragazzo e dissi subito di si, un esperienza bella, dove ho potuto crescere molto al fianco di un mister con molte capacita calcistiche e umane, facevo la spola tra Genzano, dove prima allenavo i miei ragazzi e poi andavo a Velletri. E’ stata un’esperienza che mi ha fatto fare il salto di mentalità, mi ha permesso di conoscere e di toccare con le mie mani il calcio dei grandi. A fine stagione decisi di lasciare la PGS Genzano, per stare al fianco di mister Abbatini, in pianta stabile. Poi la tragedia nel 2019 dello scoppio della sua casa e la sua morte, mi gettò nello sconforto. Nel 2018, grazie alla forza e alla passione trasmessami da Abbatini in vita, continuavo a fare la spola tra la PGS Genzano e Velletri. E feci domanda per essere ammesso al Corso per allenatori scuola calcio della FGCI conseguendo nel maggio 2018 l’attestato di Livello E”. Nel maggio del 2019 arrivò per Eleuteri, un offerta a cui non ha potuto (e voluto) dire di no e cioè essere allenatore presso la Cynthia 1920. Poi la recente iscrizione al corso UEFA tenutosi a Monte Compatri, il più giovane dei 42 allievi partecipanti, una esperienza molto formativa. Il patentino UEFA C permette di allenare fino alla Juniores Nazionale. “La stagione 2020-2021 la proseguirò alla guida dei “miei ragazzi” anno 2008 poi si vedrà” conclude il neo Mister, credo di essere l’allenatore più giovane del Lazio (e forse d’Italia) una bella soddisfazione per me e tutta la mia famiglia che ringrazio per il sostegno sempre datomi”. L.S.