Parchi pubblici ancora chiusi a Grottaferrata dall’inizio del LockDown dei primi di marzo, residenti, visitatori e commercianti sul piede di guerra, chiedono aiuto all’amministrazione comunale e al sindaco di riaprirli, a distanza di 4 mesi di serrata totale. Ecco alcuni commenti sulla pagina facebook creata da alcuni cittadini “Parchi Chiusi Grottaferrata”: “Sono venuto a Grottaferrata da Roma per passare una giornata in relax con i miei figli, e i miei cani nell’area a loro dedicata, purtroppo non sono riuscito a spiegare ai miei bambini che il parco è chiuso”. “Vergognoso !Sono tutti chiusi i parchi pubblici , quelli di Squarciarelli, Praticello e Borghetto oltre al parco degli Ulivi, solo qui a Grottaferrata succedono queste cose”, “È assurdo che succeda una cosa del genere. Ma come si può stare nei posti con i parchi chiusi, e invece a mangiare ovunque, senza mascherina e non permettere ai bambini di godere degli spazi aperti dove poter giocare serenamente respirando aria pulita”, e ancora; “Non pensare ai bambini è una vergogna sono quelli che hanno pagato di più finora”. “Il comune aveva spiegato in una nota di risposta alle nostre lamentele, che si stava organizzando per riaprire i parchi, ma che era necessario fare degli interventi sulle strutture, sanificare e trovare personale volontario per eseguire i controlli anticovid19, ma sono passati due mesi dalla possibile riapertura ed ancora nulla”, ha detto un fruitore del parco più attrezzato della cittadina. Rimane transitabile solo il grosso parco Traiano, che non è stato possibile transennarlo e chiuderlo per via della sua vastità e le molte entrate della location centrale.
07/07/2020