Il Partito Democratico ed il gruppo Innamorato-Melchionna hanno presentato ricorso al TAR contro il bilancio di previsione 2020/2022 approvato in Consiglio comunale a Cisterna l’8 maggio scorso “con gravi violazioni di legge, nonché con errori sostanziali”.
«Le nostre segnalazioni e proposte sono rimaste inascoltate – spiegano Andrea Santilli per il Partito Democratico, Maria Innamorato, Gerardo Melchionna –. La gravità della situazione, pur percepita dalla maggioranza consiliare, non è stata tale per il sindaco e l’assessore Di Candilo, che hanno preteso comunque l’approvazione del documento contabile, anche se infarcito di errori. Gravi errori di programmazione, nessun indirizzo politico e un Documento Unico di Programmazione, ovvero il documento base della programmazione amministrativa dell’Ente, presentato in ritardo».
«Questa volta non ci stiamo: prendere alla leggera il documento più importante della vita amministrativa della città è di per sé grave. Sarà il TAR a decidere se questo Bilancio è da redigere nuovamente», aggiungono. «Fatti come l’emergenza Covid-19, che hanno paralizzato l’economia anche locale, sono stati totalmente ignorati nel bilancio di previsione. Dopo due anni di amministrazione, il Documento non esprime ancora alcun indirizzo politico e il Dup è stato presentato fuori termine. Errori grossolani, altri gravi, che abbiamo deciso di sottoporre al TAR. Perché non è così che si amministra una città».