I Carabinieri della Stazione di Lanuvio hanno arrestato un 67enne del posto, M.C. le iniziali, un antiquario in pensione, con precedenti penali, ritenuto responsabile di coltivazione di e ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato sorpreso dai Carabinieri all’interno di un terreno adiacente la sua abitazione mentre irrigava numerose piante di marijuana, nascoste in una coltivazione di granturco, dopo diversi giorni di osservazione da parte dei militari lanuvini. La perquisizione nella sua residenza ha permesso ai Carabinieri di constatare che il 67enne aveva realizzato un vero e proprio “vivaio” illegale dove erano custodite altre piante di marijuana in fase di germogliazione e dove aveva allestito un laboratorio per l’essiccazione e la lavorazione della droga. In totale gli operanti hanno rinvenuto e sequestrato 520 piante di marijuana e 5 statue di bronzo, nascoste in una dependance la cui provenienza non appare chiara e su cui verranno svolti ulteriori accertamenti tramite la soprintendenza ai beni culturali. L’arrestato, che viveva in una zona rurale al confine con Aprilia con la moglie, è stato arrestato e associato al carcere di Velletri.
01/07/2020