«Serve una svolta e di certo le cose non cambieranno da sole – dice La Leggia – occorre l’impegno di ognuno di noi, uniti si cambia la nostra cittadina . Sono grata della stima mostrata da molte persone che hanno individuato in me la figura che potrà accompagnare Ariccia verso una nuova e ambita valorizzazione. Prima di intraprendere questo percorso mi sono soffermata a valutare tutto quello che ciò comporterà, ho consultato mio marito, i miei figli e, dopo una lunga e attenta riflessione, posso dire di essere motivata e pronta ad accettare la sfida con responsabilità, consapevolezza e impegno. Ritengo che la vita ci ponga sempre di fronte a due scelte: accettare le condizioni in cui viviamo o assumerci la responsabilità di cambiarle. Unitamente alle persone che mi sostengono, ci siamo presi la responsabilità di proporre qualcosa di nuovo, diverso, dirompente, con la fiducia incondizionata verso il cittadino che potrà trovare in me colei che lo accompagnerà nuovamente a riappropriarsi della res pubblica per sottrarla a una classe politica spesso troppo impegnata in complicati e sofisticati schemi di governo piuttosto che nell’ascoltare le istanze della gente e dare loro attuazione. Mi preme, da ultimo, conclude la neo candidata sindaca, congratularmi ed augurare buona fortuna ai miei avversari politici, rispetto ai quali è sotto gli occhi di tutti l’esperienza pluriennale nell’amministrazione della nostra città in ruoli decisivi; chi, nel ruolo di sindaco per ben 4 mandati, chi di presidente del Consiglio e chi nel ruolo di vicesindaco nell’ultima legislatura comunale; guardo a loro con ferma convinzione d’imparare molto su cosa si debba fare e non fare per rilanciare la nostra amata cittadina».
La candidata dice di aver radunato attorno a sé «una squadra donne e di uomini impegnati sul nostro territorio, volti nuovi, cui sono accomunata dal desiderio di una svolta significativa e di dare ad Ariccia il lustro che merita attraverso un programma ambizioso ma, al tempo stesso, ponderato e realizzabile».