Dal primo luglio addio al bonus Renzi, gli 80 euro mensili in busta paga fino ad un massimo di 960 euro annui per i redditi compresi tra 8.174 euro e i 24.600 euro. Al posto del bonus subentrerà il “trattamento integrativo dei redditi” per i redditi fino a 28.000 euro. Questo si traduce in un “vantaggio” nella busta paga dei lavoratori che al posto degli 80 euro vedranno 100 euro in più (80 euro del vecchio bonus e 20 euro aggiuntivi).
Non aveva diritto al bonus Renzi di 80 euro, così come al nuovo bonus cuneo fiscale, chi non supera gli 8.174 euro di reddito all’anno, ovvero i contribuenti in no tax area. Per i titolari di redditi superiori sarà invece riconosciuta una detrazione fiscale di 80 euro, spettante in misura piena fino a 35.000 euro e progressivamente ridotta fino ad azzerarsi una volta superati i 40.000 euro lordi.