Ariccia, sfiduciata l’amministrazione comunale, con la firma e la richiesta presso il notaio, in uno studio di Velletri, dove si sono recati a firmare 13 consiglieri (dei 16) tra minoranza e maggioranza. Tutti d’accordo nel porre la parola fine a questa amministrazione dopo la non approvazione del Bilancio Comunale, con liti, alterchi e bagarre in consiglio comunale a Palazzo Chigi, Giovedì pomeriggio, tra i vari consiglieri, gli assessori presenti e la vice sindaca sfiduciata. Tranne i 3 che avevano votato a favore del bilancio di previsione (Franz Cianfanelli, Francesca Monosilio e Sclofani) il resto sono stati tutti d’accordo alla sfiducia, arriva così il commissario prefettizio per guidare il comune fino alle prossime imminenti elezioni comunali. Cade così definitivamente l’amministrazione del sindaco Roberto Di Felice, deceduto a causa di una grave malattia, alcuni mesi fa’, che era stata ereditata dalla vice sindaca Elisa Refrigeri. Lunedì mattina verranno informati tutti gli organi competenti per le procedure del caso. La vice sindaca decaduta aveva definito “scellerata” la decisione della maggioranza dei consiglieri comunali di non votare il bilancio di previsione, attirandosi maggiormente le ire della sua stessa maggioranza, di alcuni assessori dimissionari e di tutta l’opposizione, già in rotta con la sua amministrazione. Si era dimesso giovedì scorso durante il consiglio comunale anche Gianluca Staccoli, il presidente dell’Assise Comunale.
14/06/2020