La travagliata unione, connotata da altri episodi di maltrattamenti e violenza era proseguita, nonostante tutto, anche per scelta della donna, che per salvaguardare l’unità della famiglia non aveva mai denunciato i gravi fatti e quando aveva subito delle ferite aveva evitato di portarsi al pronto soccorso.
Tuttavia gli interventi delle Volanti, che erano intervenute più volte presso il domicilio degli stessi, avevano consentito di raccogliere elementi per ritenere in atto i gravi fatti. Le conseguenti informative di reato hanno consentito di ricostruire alcuni degli episodi avvenuti in quell’abitazione e di chiedere ed ottenere un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alla vittima, notificato ed eseguito 7 mesi fa.
Purtroppo la capacità di plagio esercitata nei confronti della compagna aveva consentito all’uomo di ottenere un nuovo riavvicinamento, nonostante il divieto fosse in atto, facendo sì che la donna si recasse saltuariamente presso il domicilio del compagno. Nel corso di uno di questi incontri, nel quale era presente anche il bambino della coppia, l’uomo aveva dato in escandescenza e, su richiesta di alcuni vicini terrorizzati dalle urla che provenivano dall’abitazione, la volante era intervenuta. All’arrivo degli Agenti la donna presentava chiari segni di percosse che venivano riscontrate presso il locale Pronto soccorso unitamente a contusioni multiple.
Lo stato dei luoghi è stato attentamente vagliato e rilevato dalla Polizia scientifica che ha rilevato diversi arredi rotti. Gli agenti, nella circostanza, ripristinata una situazione di sicurezza, si erano presi cura del bambino ed avevano consentito alla donna assistenza fisica e psicologica oltre che sanitaria. I gravi fatti denotano quindi l’assoluta incapacità dell’uomo di trattenere la propria aggressività, nonostante la misura del divieto di avvicinamento alla compagna.
Alla luce dei fatti, è stato richiesto ed ottenuto un aggravamento della misura in atto che il Tribunale di Latina, condividendone le motivazioni, ha emesso disponendo il carcere nei confronti dell’uomo.