Riceviamo e pubblichiamo
Liberato il tratto di via Ardeatina km 12+600 nel febbraio del 2017, dopo averlo liberato nel novembre 2015, dopo poco più di 2 anni lo stesso percorso risulta invaso dai rifiuti più di quanto era prima di essere liberato. Ormai questa è divenuta un’area lasciata a se stessa. Ci sono prostitute e discariche ovunque. Carta e plastica invadono le carreggiate e si riversano anche nei campi coltivati circostanti o dove pascolano pecore e quant’altro.
Le istituzioni hanno da ormai 15 anni a questa parte abbandonato l’intera area che quindi versa in uno stato pietoso. Andrebbe bonificata l’intera zona. Messo sistemi di video sorveglianza ovunque. Fatta una denuncia ad ampio raggio della prostituzione che imperversa da moltissimi anni nell’intera area. Ripulita l’intera zona anche da erbacce e bottiglie che fanno ormai parte del paesaggio.
Le persone dei Castelli che lavorano nelle aree pontine ogni mattina sono costrette a vedere questo scempio.
Ripristinare tale ambiente al suo stato naturale non deve essere una questione politica, ne economica bensì di responsabilità delle istituzioni verso i loro cittadini.
Lettera firmata