Dalle terme ai centri estivi per anziani e bambini. Ma anche guide turistiche, corsi di danza e caccia di selezione al cinghiale. La Regione Lazio rimette in moto ulteriori attivita’ ferme a causa del lockdown. In un’ordinanza approvata in serata, l’amministrazione di via Cristoforo Colombo fissa al 29 maggio la data di riapertura per gli stabilimenti termali e centri per il benessere fisico e consente l’attivita’ delle guide turistiche. Dal 15 giugno invece saranno consentite le attivita’ dei centri estivi per minori e dei centri anziani. Il 2 giugno, festa della Repubblica, sono consentite iniziative di celebrazione che devono attenersi al rispetto delle norme anti-contagio in vigore. Dal 3 giugno sono inoltre consentiti i corsi individuali e collettivi nelle scuole di musica, di danza, di pittura, di fotografia, di teatro e di lingue straniere, l’attivita’ di formazione professionale, per la parte pratica e di stage/tirocinio e l’attivita’ dei centri ricreativi e culturali. Dal 15 giugno e’ consentito, per le attivita’ ancora sospese, l’accesso alle strutture e agli spazi aziendali esclusivamente al personale impegnato in attivita’ di allestimento, manutenzione, ristrutturazione, montaggio, pulizia e sanificazione, nonche’ a operatori economici ai quali sono commissionate tali attivita’ finalizzate alla predisposizione delle misure di prevenzione e contenimento del contagio propedeutiche a successive disposizioni di apertura.
Per la migliore gestione sanitaria del patrimonio zootecnico, per la selezione biologica, per la tutela delle produzioni zoo-agro-forestali, sempre dal 15 giugno e’ consentita la caccia di selezione alla specie cinghiale (Sus scrofa) per prevenire e contenere i danni alle colture agricole anche prorogando i Piani di abbattimento gia’ approvati per la stagione 2019/2020, nei limiti del numero di capi previsti nei Piani stessi e sino ad approvazione dei nuovi Piani per la stagione 2020/2021.