Oggi è un giorno importante per Ardea: il comune compie infatti mezzo secolo di autonomia da Pomezia. Il presidente della Repubblica il 6 maggio 1970 promulgò la legge che dichiarava Ardea indipendente da Pomezia, legge che entrò in vigore proprio il 27 maggio. Da allora la città ha visto una esplosione demografica, arrivando a sfiorare i 52mila abitanti.
Questa mattina il sindaco Mario Savarese ha deposto, insieme a una rappresentanza della giunta e dei consiglieri comunali, una corona d’alloro al monumento ai caduti. Una cerimonia senza grandi clamori per evitare assembramenti, visto che le manifestazioni civili sono ancora formalmente vietate a causa dell’emergenza coronavirus. Nel pomeriggio a partire dalle 18, attraverso il canale Youtube aperto appositamente per l’evento si terrà il discorso del sindaco e verranno trasmessi alcuni filmati riguardanti Ardea. Una cerimonia “social”, nonostante il programma delle celebrazioni programmato a inizio anno fosse ricchissimo, con tanto di inaugurazione di un museo dedicato proprio ad Ardea.
«Sono davvero dispiaciuto che stamani non fosse presente neanche un consigliere di opposizione, nonostante fossero stati invitati personalmente da me – ha detto a margine il sindaco Mario Savarese – questa è una ricorrenza della città, la politica non c’entra. Non è questo il tempo delle polemiche: speriamo che, una volta passata l’emergenza, potremo dare il giusto valore a questo compleanno così importante per Ardea».