Marino, grande partecipazione di commercianti ed associazioni di tutte le categorie che si sono riunite questa mattina a Marino con un animato e pacifico flashmob sulla scalinata del Comune. Presenti anche alcuni consiglieri di opposizione: Stefano Cecchi, Franca Silvani, Gianfranco Venanzoni e Sabrina Minucci. Le forze dell’ordine sono state presenti, con i carabinieri, la polizia di stato, la polizia locale e la protezione civile, in piazza della Repubblica, davanti a palazzo Colonna, per controllare l’ordine pubblico per la sicurezza di tutti i manifestanti, automobilisti e cittadini . Molti i cartelli esposti dai partecipanti, piuttosto preoccupanti, a sostegno della scesa in strada dei commercianti per far sentire la loro voce, si sono schierati : Coldiretti, Unione Commercianti e Artigiani, Associazione Commercianti, presenti con tutti i responsabili .Il grido di allarme di esercenti e parti produttive della cittadina della Sagra dell’Uva e del Vino è stato forte e deciso. Tutti loro chiedono interventi da parte delle istituzioni in questo grave momento di crisi e sostegno al sindaco Carlo Colizza, più volte invocato durante il sit in, ma che non è intervenuto. Questi alcuni temi dei cartelli tenuti in mano dai commercianti : “Supportateci in questo momento buio”, “Aiuti per non fallire” e “Non lasciateci morire” “Sindaco aiuta le attività produttive” ” Siamo l’anima del paese” e molte altre . La manifestazione ha avuto luogo seguendo tutte le misure antiCovid19 sul distanziamento. Molti negozi e locali commerciali, almeno una decina, non riapriranno più in questi giorni post Lock Down. La giovane Elena Scherillo, che gestiva insieme alla famiglia un bar storico vicino al comune aperto da molti anni, ha affermato di aver chiuso i battenti per sempre, troppi soldi per gli affitti, che è anche aumentato, tasse, tributi, contributi. Stessa situazione per altri esercizi commerciali di abbigliamento trattorie, pescherie, tavole calde e di altro genere, che hanno chiuso le serrande per sempre. Si attende ora una risposta dell’amministrazione comunale, per trovare soluzioni insieme, Stefano Cecchi, consigliere comunale di “Costruiamo il decentramento”, ha detto : “Già da prima dell’emergenza covid19, avevamo chiesto al sindaco Colizza di fare fronte unito e trovare soluzioni di larga intesa, per aiutare il commercio e l’artigianato locale, ma senza ricevere in cambio nessuna risposta, siamo vicini ai nostri negozianti e cercheremo in consiglio comunale di continuare a dare sostegno alla loro giusta causa “. L.S.
25/05/2020