Lo scontro tra gli ambulanti del mercato del sabato di Pomezia e l’amministrazione comunale, in merito alla nuova collocazione da decidere per la riapertura dei banchi in un luogo adatto al rispetto delle normative anti-assembramento, secondo il consigliere di opposizione Stefano Mengozzi (Pomezia Domani) deve essere risolto al più presto, possibilmente con un confronto politico in commissione. Così, mentre questo pomeriggio si terrà un nuovo incontro tra Comune e ambulanti, il consigliere ha protocollato la richiesta di convocazione della commissione Commercio, da svolgersi alla presenza di rappresentanti della categoria.
«Pomezia non può rimanere senza il proprio mercato settimanale, da quarant’anni punto di riferimento per i cittadini – sostiene Mengozzi – Il braccio di ferro tra ambulanti e amministrazione comunale ha prodotto una situazione di stallo che deve essere superata». Il centro del contendere è il nuovo posizionamento del mercato, che gli ambulanti vorrebbero mantenere a Pomezia centro, mentre il Comune vorrebbe spostare temporaneamente in via Fratelli Bandiera, nel quartiere Nuova Lavinium.
«È evidente che l’Amministrazione comunale si muova nella direzione del rispetto delle normative di sicurezza legate all’emergenza Covid 19 – precisa Mengozzi – e anche che l’attuale configurazione del mercato del sabato a Pomezia sia insostenibile con la creazione di percorsi di distanziamento. La soluzione da trovare deve essere aperta a nuove visioni, anche perché può rappresentare l’occasione di trovare la giusta collocazione ad un mercato da sempre in condizione “provvisoria”. Ma allo stesso tempo deve rimanere ferma la possibilità di facile raggiungimento per i cittadini, se possibile senza dover aumentare il traffico automobilistico nel centro urbano».