Pochi giorni prima della fine della quarantena è arrivato un imprevisto sul fronte della mobilità capitolina. I filobus del corridoio Laurentino sono rimasti fermi nel deposito di Tor Pagnotta già dal primo maggio scorso. Al loro posto circolano ora delle vetture più piccole, non elettrificate, per garantire almeno il servizio in un popoloso quadrante municipale come è quello del IX Municipio. Lo stop ai filobus, vetture grandi, attraverso le quali sarebbe stato possibile mantenere un migliore distanziamento sociale tra i passeggeri ha complicato il problema della mobilità in un momento delicato come quello della ripresa delle attività lavorative dopo il lockdown.
Il contratto di manutenzione scaduto – “La questione sarà risolta a breve – ha dichiarato comunque l’Assessore alla mobilità del IX Municipio Alessandro Drago – la gara per la manutenzione è scaduta ed è rimasto scoperto un periodo in cui i filobus, non potendo essere manutenuti, sono rimasti fermi. Il bando è stato fatto rapidamente, ed è stato individuato un soggetto che si curerà delle vetture per i prossimi 5 anni. Gli uffici mi hanno detto che entro questo mese o al massimo a inizio giugno, dovrebbero riprendere le corse”. I disagi per gli utenti del servizio dovrebbero quindi durare per poco tempo, da quello che si evince dalle parole dell’assessore Drago. Nonostante le buone notizie arrivate sulla ripresa delle corse della linea 74 con il filobus, l’opposizione municipale ha criticato fortemente l’amministrazione capitolina sulla questione.
Le opposizioni municipali sul piede di guerra – “In un momento come questo in cui si richiede il distanziamento tra le persone, nessuno ha pensato di rinnovare prima della scadenza l’appalto per la manutenzione – le parole del consigliere municipale di Fratelli D’Italia Massimiliano De Juliis – avevamo chiesto di prolungare il contratto oltre la scadenza e abbiamo domandato perché non sia stato fatto prima e i tempi per espletare tutto”. De Juliis ha ricordato che la linea andava a singhiozzo da tempo e ha concluso affermando che “se ci volesse molto tempo per definire il nuovo bando, non aver prolungato il vecchio sarebbe una follia”. “E’ sconcertante quanto accaduto sulla questione dei filobus che nel nostro municipio interessa il corridoio della mobilità Laurentino – ha aggiunto la capogruppo del Partito Democratico Claudia Pappatà – in una fase così delicata, in cui la disponibilità dei mezzi dovrebbe essere incrementata e garantita per rispettare tutte le condizioni necessarie a tutela della salute dei cittadini, i filobus sono bloccati e sostituiti da autobus normali meno capienti, complicando così la vita dei cittadini che utilizzano il trasporto pubblico. L’incapacità di questa amministrazione a 5 stelle in Campidoglio e nel municipio, ormai evidente a tutti, danneggia la vita dei cittadini e paralizza la città”. Marco Orlando