Il debito accumulato dal Comune risale agli anni dal 1983 al 2003. Nel marzo dello scorso anno, la Regione aveva presentato richiesta di rimborso per 10 milioni di euro e nel 2019 aveva intrapreso un’azione giudiziaria contro il Comune di Aprilia, che era costata all’amministrazione Terra 24mila euro di parcella legale.
Alla fine dello scorso anno, però, grazie all’approvazione di una specifica legge regionale, gli interessi di legge maturati sono stati ridotti di un terzo. Negli ultimi giorni, la Regione ha proposto al Comune la restituzione della somma ridotta in 20 anni (anziché nei 3 previsti originariamente dalla legge), con rate semestrali per un importo complessivo di circa 385mila euro all’anno. Con l’adesione del Comune alla proposta di rateizzazione, occorrerà attendere solo la delibera della Giunta regionale per la formalizzazione dell’accordo.