Rocca di Papa – Castelli Romani, sono in corso per il primo maggio dalle prime del mattino tutta una serie di controlli nelle “zone rosse” interessati ai blocchi, ai pratoni del vivaro e sull’intero territorio rurale. tutto con l’ausilio dei droni della scuola di volo Aerovision Castelli Romani e di un elicottero leggero 4 posti Robinson 44 che sorvola tutto il perimetro aereo delle aree verdi per i pic nic e i laghi. In campo per i controlli un vero e proprio esercito : la polizia locale, con il comandante Gabriele Di Bella, che ha volato anche sul mezzo aereo, su Rocca di Papa e Nemi, con i suoi agenti, e con l’ausilio della protezione civile e i volontari pilota e assistente di volo dell’elicottero della protezione civile di Ladispoli. Conrolli aerei svolti su disposizione della questura di Roma, per i controlli nelle zone maggiormente prese d’assalto il primo maggio nell’area della provincia di Roma. Al lavoro dal primo mattino anche i guardiaparco dei Castelli Romani, i carabinieri delle compagnie di Frascati, Velletri, Castelgandolfo, Colleferro, la polizia stradale, i carabinieri forestali, la polizia città metropolitana e la polizia di stato, in tutti i comuni dei Castelli Romani. Principali strade, prati e aree pic nic, sono completamente vuoti, si sono visti solo qualche piccolo gruppo familiare in proprietà private, che sono stati invitati a mantenere le distanze e indossare le mascherine, evitando assembramenti e fuochi di brace. Nella vasta zona dei pratoni del vivaro solitamente piena di gitanti il primo maggio, si vedono solo cavalli, mucche e greggi di pecore al pascolo . La vice sindaca di Rocca di Papa Veronica Cimino, sta seguendo personalmente sul posto i controlli nella zona dei pratoni del vivaro insieme alle forze dell’ordine che ha ringraziato per il grande lavoro capillare che stanno svolgendo sul territorio. L.S.
01/05/2020