Pallottini, ci spiega l’andamento delle due filiere?
”A causa del Covid c’è stata una flessione del 10 per cento del fatturato nell’agroalimentare, con la chiusura temporanea di 100 grossisti su 400. E oltre il 30 per cento di perdite nell’ittico, più legato alla grande distribuzione”.
Alla fine i romani a tavola hanno scongiurato la crisi nera?
“Certo. Ma tre segmenti non possono essere rimpiazzati. A partire dalla frangia dei turisti. Ma manca anche il traino della ristorazione e delle mense”.
Avete lanciato l’iniziativa ”Distanti ma uniti” per sponsorizzare i transennamenti nei mercati. Come accedere?
“Nel momento di bisogno c’è bisogno anche di solidarietà. Abbiamo innanzitutto sospeso temporaneamente i canoni a chi dei nostri grossisti dell’agroalimentare e dell’ittico si è trovato in difficoltà. A chi ad esempio riforniva mense, alberghi e ristoranti. E poi lanciato “Distanti, ma uniti”, ossia la sponsorizzazione per il noleggio dei transennamenti e delle divisioni necessari per riaprire più attività possibili all’interno dei mercati rionali soprattutto per quelli su strada. Per richiedere il supporto basterà scriverci.Per ora abbiamo previsto uno stanziamento di cinquantamila euro”.
E sul fronte beneficenza?
“Abbiamo intensificato in maniera straordinaria le donazioni per le famiglie bisognose di Roma e provincia. In una settimana sono stati donati oltre 2500 kg di frutta, verdura e pesce freschi. Questo grazie allo sforzo dei nostri operatori. Tra le realtà che ne hanno beneficiato diverse parrocchie della capitale che assistono famiglie bisognose, case famiglia, l’associazione Salvamamme, che aiuta mamme e famiglie in condizioni di grave disagio socio-economico. Ma anche Assalto Al Cielo, un’associazione da tempo impegnata nel sociale; l’Isola Solidale, una struttura che accoglie detenuti a fine pena e N.O.I. Lavoratori, che ha effettuato una raccolta tra i lavoratori del Car provenienti dall’Egitto per la comunità egiziana di Roma”.
E’ stato fondamentale, anche l’apporto delle realtà che collaborano da tempo con il Car per la distribuzione del prodotto recuperato e donato, come le Acli, la Croce Rossa e la Comunità di Sant’Egidio.
“Zero sprechi, #Insieme Ce La Faremo”, non è solo un hashtag legato a questo difficile momento, ma il frutto di un lavoro che stiamo portando avanti da tempo. Passata l’emergenza riprenderemo a pieno ritmo il lavoro di recupero delle eccedenze volto a contenere gli sprechi alimentari. Su questo progetto, di cui quanto prima renderemo partecipe la città, il Car ha investito delle risorse. Sono certo che diverrà modello per l’intera rete nazionale”.
Resta il nodo del pesce, delle difficoltà nell’intera filiera.
“E’ l’effetto dei locali pubblici chiusi, in primis i ristoranti. E’ crollato l’acquisto del pescato con inevitabili ripercussioni su tutta la filiera. Di fondo c’è anche l’abitudine di consumare il pesce soprattutto nei ristoranti. Per questo motivo il Car ha lanciato l’operazione Rimanete a casa e cucinate il pesce per ridare vitalità al sistema ittico: dai pescatori, al mercato all’ingrosso fino alle pescherie. Testimonial d’eccezione il president chef del Car, Fabio Campoli che con una serie dei tutorial prenderà per mano i romani per aiutarli a cucinare di nuovo il pesce con ricette semplici e quanto mai salutari. Il primo, visibile sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del Centro Agroalimentare di Roma, propone in 11 minuti la ricetta del rombo con le patate, un pesce a chilometri zero che arriva dalle coste laziali”.
Che altro fare?
“Il Mercato Ittico del Car continua a rifornire molte pescherie, che con ingegno e grande praticità hanno continuato a lavorare rifornendo i loro negozi di quartiere e garantire così un servizio di qualità ai propri clienti, con prodotti freschi e controllati, come sono i prodotti del nostro centro. Molte di queste pescherie garantiscono anche il servizio delivery: chiamando si potrà in poco tempo avere a casa il pesce fresco e a prezzi giusti. Proprio per favorire questi esercizi, abbiamo realizzato una mappa interattiva per trovare con un click la pescheria più vicina. Pescheria che acquista al CAR e che è ancora aperta. Così si potrà verificare anche se offre il servizio di consegna a domicilio”.
Resta il tema dell’impennata dei prezzi.
“Una fake news. I prezzi sono rimasti stabili: il nostro monitoraggio dei prezzi è costante. Bisogna fare attenzione a stagionalità e provenienza dei prodotti. Non si sono registrati ancora aumenti ingiustificati né sulla frutta, né sugli ortaggi, soltanto qualche oscillazione dovuta o al naturale ciclo dei prodotti, oppure ad alcune difficoltà nel trasporto, in modo particolare di quelli provenienti dalla Sicilia”.
Come risparmiare?
“Il nostro invito ai consumatori è quello di acquistare prodotti freschi facendo attenzione alla provenienza e alla stagionalità. In questo modo, si può comprare merce ottima e di grande qualità a un prezzo conveniente. Diversamente, cercando prodotti fuori stagione o provenienti da altre regioni, o altre nazioni, è normale andare incontro a un aumento dei prezzi. Per esempio è aumentato il prezzo delle arance molto richieste e ormai fuori stagione, buoni invece i prezzi di fragole e carciofi. Di certo sono aumentati i costi gestionali tra spese di saponificazione degli ambienti, guanti, mascherine… Ringrazio uno ad uno i lavoratori per il servizio pubblico essenziale che stanno rendendo”.
Che fare ancora?
“Gli operatori stanno usando anche la fantasia. Alcuni grossisti si sono riconvertiti nelle consegne a domicilio. Non più alberghi e mense, ma famiglie, banchi e minimarket”.
IL CENTRO CAR DI ROMA IN PILLOLE
Il Centro Agroalimentare Roma si trova in via della Tenuta del Cavaliere, a Guidonia Montecelio. E’ una società partecipata da Roma Capitale, Regione Lazio e Città Metropolitana. Ospita 400 operatori dell’agroalimentare e 40 dell’ittico. Ogni anno smista in media 10 milioni di tonnellate di frutta e verdura e 300 mila quintali di pesce. Serve Roma, buona parte del Lazio e le regioni limitrofe, in particolare Toscana, Abruzzo e Umbria. Per accedere all’iniziativa dei transennamenti basterà scrivere HYPERLINK “mailto:[email protected]”[email protected]. Digitando il linkhttps://agroalimroma.it/il-settore-ittico-si-rilancia-pescherie-di-quartiere-a-domiciliosi potranno conoscere le attività attrezzate per la consegna di pesce fresco a domicilio.