La mossa repentina dell’auto ha però insospettito gli agenti che lo hanno seguito, fermato e identificato.
Il nervosismo e l’irritazione dell’uomo ha convinto gli agenti a effettuare una perquisizione all’interno del veicolo e, successivamente, anche presso la sua abitazione.
L’intuito e l’esperienza degli agenti ha consentito di rinvenire, nell’abitazione del sospettato, dentro la cucina all’interno di un mobile, circa 2 kg di hashish, alcuni grammi di marijuana e il materiale per il confezionamento, nonché la bellezza di 26.000 euro in contanti, cifra che presuppone una ricca e più che collaudata attività di spaccio dell’uomo, considerando che tale quantitativo di stupefacente, al dettaglio, avrebbe fruttato almeno 15.000 euro. A conferma di questa tesi, il ritrovamento anche di un “pizzino” su cui erano riportati nominativi e somme versate per l’acquisto della droga.
L’uomo, S.L. di 32 anni, è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.