“Egregio Sindaco, le rinnovo la richiesta di comunicare pubblicamente il numero delle persone contagiate di Albano. Mi sembra evidente che sia volontà generale esserne edotti come peraltro fanno tutti gli altri sindaci. Il numero non i nomi non l’indirizzo. I numeri e i deceduti perché siamo una comunità ed è giusto condividere nel bene e nel male. Tra l’altro nel bollettino pubblicato oggi non ci informa che la signora novantenne deceduta risulta essere una cittadina di Albano. In questo momento di grande sofferenza generale dove la vita di ognuno di noi è sospesa sarebbe stato opportuno anche senza necessariamente conoscerne il nome che l’intera città di Albano si potesse stringere col pensiero intorno ai familiari di una delle tante vittime di questo maledetto virus. La invito a riconsiderare la sua decisione di non comunicare i dati che nonostante i vari post da Lei pubblicati non trova davvero una spiegazione plausibile. E sono migliaia i cittadini di Albano, Pavona e Cecchina, che chiedono di essere informati sui dati reali del contagio e di come stanno i nostri concittadini. Grande l’indignazione della cittadinanza che non conosce i dati del proprio territorio. Mentre tutti gli altri sindaci del territorio ogni giorno comunicano i dati della pandemia”,
Il Comitato per la salute pubblica di Albano, chiede i dati della pandemia al sindaco Marini. I cittadini hanno diritto di sapere e di essere trattati con rispetto. Tutti noi stiamo rispettando con senso di responsabilità le prescrizioni sul restare a casa con lo stesso senso di responsabilità il Sindaco dovrebbe comunicarci i numeri dei contagiati e i decessi. ABBIAMO DIRITTO DI SAPERE .