I pazienti positivi in isolamento avranno a disposizione un dispositivo simile ad un cellulare e un pulsiossimetro per rilevare da casa i parametri fondamentali più volte al giorno: temperatura, numero degli atti respiratori, numero dei battiti cardiaci e percentuale di ossigeno che arriva al sangue. L’ultimo parametro è indispensabile per capire se il paziente sta peggiorando. I dati verranno trasmessi a una centrale operativa con sette infermieri operativi h24. Il paziente viene chiamato dagli infermieri se si dimentica di inviare i dati o se i parametri escono di scala. Nel caso di una situazione di allarme, viene attivata una consulenza medica o il 118.
La Asl di Latina al momento dispone di 60 dispositivi, ma nei prossimi giorni riuscirà ad averne almeno altrettanti per coprire tutti i pazienti della provincia di Latina isolati a casa perché positivi o dimessi dall’ospedale perché in condizioni buone ma da monitorare.