Si ricordano, come ribadito dall’ordinanza del Presidente della Regione Lazio di ieri 26/2/20, le misure per la profilassi e il trattamento dei soggetti che hanno soggiornato in Cina o nei Comuni italiani interessati dai focolai (elenco sotto):
chiunque abbia fatto ingresso in Italia negli ultimi quattordici giorni dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, come identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, ovvero nei Comuni italiani ove è stata dimostrata la trasmissione locale del virus (l’aggiornamento del quale potrà essere conosciuto attraverso il sito istituzionale del Ministero della salute e della Regione), deve comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria territorialmente competente (vedi ordinanza Regione allegata) che lo comunica al medico di medicina generale (“MMG”) ovvero pediatra di libera scelta (“PLS”) che assistono il soggetto.
Al momento i Comuni interessanti da provvedimenti di ordinanza sono i seguenti:
LOMBARDIA
• Codogno
• Castelgerundo
• Castiglione d’Adda
• Casalpusterlengo
• Fombio
• Maleo
• Somaglia
• Bertonico
• Terranova dei Passerini
• San Fiorano.
VENETO
• Vo’ Euganeo (PD).
• Mira (VE)
Si segnala inoltre che gli ospedali di Schiavonia di Monselice per la Bassa Padovana e l’ospedale di Mirano di Dolo sono le strutture dove sono stati ricoverati i casi.
Numero Ministero della Salute 1500
Numero Unico dell’Emergenza 112
Numero verde 800.118.800
Si raccomanda l’affissione in tutti i luoghi pubblici ed esercizi commerciali le informazioni sulle misure di prevenzione (vedi allegato)