COMUNICAZIONE TELEFONICA del 28 gennaio 2020 ore 08:55
VITTIMA: Pronto?
Raffaele B.: Mamma?
VITTIMA: Dimme
Raffaele B.: Stavi dormendo?
VITTIMA: Eh?
Raffaele B.: stavi a dormì?
VITTIMA: non ho capito Gianlù
Raffaele B.: stavi dormendo?
VITTIMA: eh stavo a letto ancora
Raffaele B.: ho capito, senti ma, stamattina noo, all’indirizzo tuo, me doveva arrivare una raccomandata dell’assicurazione in “busta bianca”
VITTIMA: mh …
Raffaele B.: però non è ill.. . il postino, è il privato, Andrea De Luca si chiama, non è che t’ha bussato che non l’hai sentito?
VITTIMA: ma se bussa che devo fa, mi devo alzà n’altra volta?
Raffaele B.: no a ma, se bussa eh ti deve consegna‘, na “busta bianca” no, che mi serve a me per incassa‘ l’assegno capito, mi è arrivato un risarcimento da macchina, sti soldi li stavo aspetta‘ dall’anno … capito?
VITTIMA: vabbe‘ vediamo ci riesco a piglia‘ io Gianlu‘
Raffaele B.: eh tranquilla mà
VITTIMA: vabbe‘
Raffaele B.: mo lo chiamo poi ti chiamo io più tardi
VITTIMA: non me chiama‘ che mi fai fa le corse e cado
Raffaele B.: a ma non ho sentito niente, ripeti
VITTIMA: vabbene
Raffaele B.: vabbene? Se ti bussa la prendi tu capito?
VITTIMA: me sembra che non sia la voce tua, come mai?
Raffaele B.: a ma so io sto solo che raffreddato nient’altro
VITTIMA: do‘ sei?
Raffaele B.: mi sento tutto raffreddato mi fa male la gola capito
VITTIMA: beh statte attento Gianlù
Raffaele B.: eh lo so mo passo n’attimo dalla farmacia vedo un po‘ …
VITTIMA: non mi fa più alza‘ che non mi fa bene con ‘ste cadute
Raffaele B.: eh lo so …
VITTIMA: mh
Raffaele B.: infatti me sento male con la gola che non riesco nemmeno a parlà, vabbè
VITTIMA: sì
Raffaele B.: senti mamma se ti bussa la prendi tu capito? E’ importante
VITTIMA: se bussa la prendo io
Raffaele B.: si è il privato si chiama Andrea De Luca, non te lo dimenticare capito?
VITTIMA: Andrea De Luca?
Raffaele B.: De Luca si è l’incaricato dell’agenzia delle assicurazioni, capito?
VITTIMA: vabbè, vabbè
Raffaele B.: vabbene, a più tardi ma …..
COMUNICAZIONE TELEFONICA del 28 gennaio 2020 ore 10:00
VITTIMA: Pronto
Raffaele B.: Mamma, sono Gianluca
CAMILLACCI: Dimmi
Raffaele B.: Allora mamma… eeeh… De Luca mi ha detto che dieci minuti e ti porta la raccomandata … no…
VITTIMA: Uhm… ma perchè parli così?
Raffaele B.: Perchè sto in banca mamma…
VITTIMA: ah
Raffaele B.: Ascolta, io solo che….gli dovevo pagare
VITTIMA: Andrea De Luca
Raffaele B.: Si Andrea De Luca, gli dovevo pagare quattromila e duecento euro… no…
VITTIMA: Quanto gli dovevi pagà
Raffaele B.: Quattromila e duecento euro che è la loro percentuale… perche ho preso l’assegno…
VITTIMA: Mbè
Raffaele B.: De sedicimila euro… capito
VITTIMA: No… non ho sentito niente Gianlu…
Raffaele B.: Allora, io ho avuto un risarcimento di sedicimila euro, dall’assicurazione … solo che gli devo pagà la percentuale loro … che è di…
VITTIMA: Va bè… ma è una cosa che devi fa tu questa, Guianlu
Raffaele B.: Si, lo so mamma, solo che io sto in banca no… e i soldi … la somma la dovevo prenotare e non ci riesco… tu c’hai soldi in casa?
VITTIMA: E… no Gianlu, quelli che c’ho… ma non mi posso mette a scartabellà…
Raffaele B.: Non ho capito
VITTIMA: Capito!
Raffaele B.: Cosa!… quanto c’hai mamma? Te li riporto io dopo…
VITTIMA: Ma che ne so Gianlu… mo devo vedè
Raffaele B.: Eh’ conta un attimo tutto quello che hai… dai… ti aspetto al telefono
VITTIMA: Non me dà st’incarico Gianlu però…
Raffaele B.: Mamma è importante… hai capito, è un anno che stò aspettà sti soldi… dai…
… il Raffaele B. parla in sottofondo con un terzo …
VITTIMA: Pronto
Raffaele B.: Mamma dimmi
VITTIMA: E c’ho in una busta, adesso li conto, aspetta un po‘…
Raffaele B.: Si va bene dai
… la vittima conta i soldi …
VITTIMA: Pronto
Raffaele B.: Mamma
VITTIMA: E’… avrò quattro mila Gianlu
Raffaele B.: Quattromila euro… hai contato bene mamma?
VITTIMA: E’, mò riconto
Raffaele B.: Bene… ricontali dai… conta, metti mille… duemila… hai capito?
… la vittima conta i soldi …
VITTIMA: Gianlu‘…
Raffaele B.: Mamma
VITTIMA: Ma vieni tu a pigliarli sti soldi?
Raffaele B.: Viene Gianluca… viene… Andrea De Luca… capito… mo ti… telefona, gli ho dato il numero tuo … mamma
VITTIMA: …(incomprensibile) … te dico, quattro e cinque sono…eh’
Raffaele B.: Come sono?
VITTIMA: Quattro e cinque?
Raffaele B.: Quattromila e cinque… va benissimo allora… ce l’hai la busta?… no… mettili dentro, lui ti fa uno squillo…
VITTIMA: mo vediamo si
Raffaele B.: Eh’… mamma ascolta…
COMUNICAZIONE TELEFONICA del 28 gennaio 2020 ore 10:17
VITTIMA: Pronto
Raffaele B.: Mamma…è sceso?
VITTIMA: Ecco, sta scendendo tuo padre…un attimo
Raffaele B.: Mi sta chiamando … ha detto che sta da dieci minuti di sotto
VITTIMA: Va bè, posso attaccà….
Raffaele B.: Mamma… non attaccare… non attaccare mamma… dai
… si sente la voce della vittima in sottofondo …
Raffaele B.: Mamma… mamma….. .. .. mamma… mamma…mamma…mamma…
VITTIMA: Gianlu
Raffaele B.: Ma… è sceso?
VITTIMA: Si…. ecco sta scendendo tuo padre
Raffaele B.: Ah… si dai
VITTIMA: Quattro e cinque?
Raffaele B.: Si… non attaccare mamma che ho bisogno del pin della busta, capito?
VITTIMA: Si
Raffaele B.: Non attaccare… non attaccare…
VITTIMA: Va bene
Raffaele B.: Aspetto papà che sale…. ecco… ma…