Domani pomeriggio centro storico off limits al transito, chiusura per piazza di Corte, corso della Repubblica, via Antonietta Chigi e la zona di Porta Napoletana. Lutto cittadino durante il funerale che si terrà alle 15 alla Chiesa della Santissima Assunta e nella piazza Centrale, davanti a Palazzo Chigi. Oggi fino alle 17 sarà aperta la camera ardente dove è esposta la salma del primo cittadino, come stabilito dalla familiari, la sorella Lory, la mamma Teresa e il fratello Marco. Il papà Giotto detto “Giottarello”, è deceduto lo scorso anno a 92 anni, era il sarto del paese, amato e benvoluto da tutti, da cui il figlio aveva ereditato anche il simpatico soprannome.
Presenti alla camera ardente anche il picchetto d’onore della Polizia Locale e del Vup (Volontari e Vigili Urbani in Pensione). Domattina la salma sarà esposta dalle 9 alle 13 nella sala Maestra di Palazzo Chigi, dove arriverà nelle prime ore del mattino con i carro funebre dell’agenzia Smef di Ariccia – Genzano. In tutto il paese sono stati affissi dall’agenzia funebre Triolo i manifesti di lutto cittadino del comune, seguito da quelli dell’associazione commercianti e da tante altre associazioni religiose e civili.
“Ringrazio a nome dell’amministrazione comunale e della famiglia del compianto sindaco Roberto Di Felice, tutta la cittadinanza, i sindaci di tutti i comuni dei Castelli, la Città Metropolitana e la Regione Lazio, tutte le forze politiche locali e regionali, che hanno manifestato il loro dolore e la loro solidarietà, con centinaia di telegrammi, telefonate, messaggi di cordoglio, post sulle loro pagine social”, ha detto la vice sindaca reggente Elisa Refrigeri, che ha avuto la delega dal primo cittadino per portare avanti le attività amministrative del comune, già da alcuni mesi.