È deceduto in nottata presso l’ospedale Regina Apostolorum di Albano il sindaco di Ariccia Roberto Di Felice, aveva 62 anni, malato da tempo di una brutta malattia, aveva convissuto con la tremenda patologia al colon per molti anni, con lo spirito combattivo che da sempre lo contraddistingueva. Era diventato sindaco di Ariccia nel 2016, il suo paese, che amava tanto e per cui si era sempre candidato sindaco alle elezioni amministrative comunali degli ultimi anni. Nella vita è stato sempre un serio lavoratore, apprezzato e stimato per la sua preparazione in ambito amministrativo e pubblico. E’ stato prima vigile urbano, nella sua Ariccia, poi funzionario comunale ad Albano. Aveva perso il padre Giotto, il sarto della cittadina, detto “Giottarello” da cui aveva ereditato il soprannome, lascia la mamma Teresa con cui viveva da sempre, nel centro storico del paese, il fratello Marco e la sorella Lory, era single. Di recente con grande dignità e riservatezza aveva firmato la delega di vice sindaco reggente alla sua vice Elisa Refrigeri, aveva capito che le sue condizioni di salute erano peggiorate e stavano precipitando, ma fino a qualche giorno fa ancora andava in comune a dirigere la macchina amministrativa, seppur con un filo di voce e di forza. Il Funerale si terrà venerdì pomeriggio ore 15, Chiesa e piazza di Corte . Proclamato il lutto cittadino venerdi 14 febbraio nel pomeriggio e camera ardente a Palazzo Chigi dalle 9 alle 13.
Per norma essendoci ancora i tempi tecnici si potrebbe anche ad Ariccia votare a fine maggio. Oppure attendere un anno per le elezioni amministrative locali come prevede la legge. Con il vice sindaco delegato alla reggenza da primo cittadino in entrambi i casi. Deciderà il prefetto di Roma in accordo con le forze politiche, la giunta e il consiglio comunale di Ariccia.
12/02/2020