Restiamo sconcertati nel leggere inverosimili comunicati ed atti che confermano la totale incoscienza amministrativa e politica, mancano difatti le semplici regole della normale gestione della cosa pubblica. La delibera odierna, infatti, è una piena ammissione di responsabilità e conferma l’assoluta inadeguatezza al ruolo. L’assessore Mauro prima scarica incredibilmente le sue piene responsabilità addirittura su due dirigenti comunali e quando si giunge, finalmente, ad un di indirizzo politico, che chiediamo da mesi, il buco diventa più grande della toppa. Maldestro tentativo di porre rimedio a chiari errori gestionali e responsabilità politiche assunte solo oggi, ci chiediamo se è semplice inconsapevolezza o c’è dell’altro.
Oggi vengono confermate tutte le nostre preoccupazioni sulla continuità delle attività sportive – nessuno mai ha infatti chiesto lo sfratto delle associazioni, casomai proprio il contrario – ma avvalorano purtroppo senza alcun dubbio la condotta di immobilismo di una Giunta Comunale che da Giugno 2019 ad oggi, non ha deliberato l’unico atto di indirizzo legittimo alla dirigenza competente necessario per la pubblicazione dell’avviso pubblico per la gestione dell’impianto sportivo.
La delibera di giunta sottoscritta oggi riporta macroscopici errori e di fatto certifica una posizione di totale irregolarità’ nell’uso e nella gestione dell’impianto.
Delle due l’una, o totale inadeguatezza al ruolo o scelte politico – amministrative sicuramente discutibili e probabilmente illegittime. Emergono ormai tutti i limiti di questa maggioranza, non servono repliche ma inversioni di rotta e prese di coscienza.
Ad iniziare dal primo cittadino Alessandro Coppola”. Così in una nota stampa i consiglieri di opposizione Simona Sanetti, Marco Federici, Waldemaro Marchiafava, Daniele Mancini, Antonio Taurelli e Roberto Alicandri.
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Immediata la replica del Sindaco di Nettuno Alessandro Coppola sulla sua pagina Fb all’opposizione di Nettuno sul palazzetto dello Sport.
Mi trovo a replicare al Comunicato stampa di una parte dell’opposizione consiliare relativa alla delibera di indirizzo che la giunta comunale ha approvato sul Palazzetto dello Sport. Resto sorpreso dai toni sempre ostili utilizzati nell’ultimo periodo dall’opposizione su un tema, quello delle concessioni sportive, che invece meriterebbe la massima condivisione.
La mia Amministrazione si è insediata presso il Comune di Nettuno nello scorso mese di giugno. Fin dal primo giorno ci siamo trovati a lavorare nell’emergenza. Abbiamo dovuto affrontare la totale assenza di programmazione della stagione estiva di un comune turistico, abbiamo dovuto fare i salti mortali per trovare le risorse necessarie a dare risposte ai cittadini e ai commercianti per delle date di interesse, abbiamo messo il massimo impegno nella progettazione per ottenere 4 milioni di euro di finanziamenti contro il dissesto idrogeologico e per le periferie, abbiamo dovuto mettere mano e migliorare dove possibile le opere in corso di realizzazione che rischiavano di creare disagio e malcontento, abbiamo dovuto fronteggiare la carenza totale di personale dell’Ente che abbiamo trovato con uffici vuoti, e in questi primi mesi abbiamo registrato ulteriori pensionamenti e dovuto avviare le assunzioni minime indispensabili per riuscire a rendere operativi gli uffici. Abbiamo ascoltato i cittadini e dato il via al programma di governo con cui abbiamo vinto le elezioni, impegnandoci per ottenere finanziamenti presso il credito sportivo, per asfaltare le strade, per intervenire sul decoro urbano, sulla situazione del cimitero, abbiamo dovuto fare i conti con un Bando rifiuti difficile da assegnare e mettere il massimo impegno per dare il via a progetti che non potevano più attendere, come la pista ciclabile da finire entro dicembre, oppure il bando per il parcheggione e il Piano triennale delle Opere pubbliche in corso di approvazione. Abbiamo avviato u dialogo con Ferrovie per creare nuovi spazi di sosta e aperto l’area di piazzale Berlinguer chiusa da anni assumendoci una grande responsabilità. Non voglio neanche discutere delle emergenze legate ai Servizi sociali. Per tutto quanto abbiamo fatto ringrazio di cuore il personale del Comune tutto, dalla Dirigenza ad ogni singolo ufficio, che si è speso senza sosta per garantire i servizi essenziali e andare oltre.
In questa situazione emergenziale le concessioni al Palazzetto non ci sono sembrate la priorità assoluta. Sicuramente avremmo potuto fare prima e meglio, ma è governando e non stando all’opposizione pronti solo a puntare il dito, che si devono prendere delle decisioni su cosa è importante non lasciare indietro. Questo ritardo, che pure c’è stato, non ha cambiato la sostanza delle cose. Stante la proroga che abbiamo ereditato al momento del nostro insediamento avremmo comunque dovuto salvaguardare la stagione già avviata delle Associazioni che ora fruiscono del Palazzetto fino alla fine dell’anno, fare diversamente sarebbe stato fuori luogo. La gestione degli impianti sportivi pubblici l’abbiamo ereditata ed è stata condotta malamente da molto prima che si insediasse questa Amministrazione, oggi abbiamo predisposto in giunta un nuovo assetto che garantirà la perfetta trasparenza di gestione. Tutto il resto è sterile polemica politica ed è impensabile accettare lezioni sull’inadeguatezza al ruolo di Amministratori da parte di un’opposizione che ha avuto molto più tempo a disposizione di quello che concede a noi per risolvere la questione e non è riuscita nell’impresa.
Alessandro Coppola
Sindaco di Nettuno