Questo pomeriggio ad Aprilia e in altre città di Italia si è svolta una manifestazione di protesta da parte delle comunità tunisine che hanno sofferto per l’episodio in cui Salvini ha citofonato ad un loro connazionale per chiedere se spacciasse. In piazza Roma si sono radunati alcuni tunisini residenti da generazioni sul territorio e che lamentano episodi di emarginazione causati, a loro dire, anche da questo modo di fare politica. Tra i manifestanti anche alcune mamme che hanno riferito di bambino emarginati in classe a causa delle loro origini. Il messaggio che hanno voluto mandare è stato quello esposto nei loro striscioni: siamo spacciatori di pace.
01/02/2020