Dopo circa 12 anni uno spicchio del cielo dell’Agro Pontino ha visto dispiegarsi di nuovo la vela di un paracadute.
È quello che è accaduto lo scorso fine settimana, con il patrocinio della Provincia di Latina, del Comune di Cisterna e sotto l’egida della Presidenza Nazionale dell’Associazione Nazione Paracadutisti d’Italia (ANPd’I), all’oasi naturalistica dell’Azienda agricola Antinozzi di Cisterna, nei pressi dell’area archeologica Tres Tabernae, con il vettore aereo decollato dall’Aeroporto militare “Enrico Comani” di Latina Scalo.
Nella due giorni iniziata all’insegna del mal tempo hanno avuto luogo 8 decolli il sabato (causa mal tempo appunto) e 14 decolli il giorno successivo, per un totale di 110 lanci fune di vincolo e 8 lanci in caduta libera, tra attività di allenamento e 15 allievi brevettati, provenienti da tutte le Sezioni ANPd’I dislocate su tutto il territorio nazionale. Il tutto impreziosito la domenica, intorno all’ora di pranzo, dal lancio del Campione del Mondo di Paracadutismo, Col. Paolo Filippini della Brigata Folgore che ha condotto a terra una bandiera di ben 1.000 mq alla presenza di numerose autorità.
È quello che è accaduto lo scorso fine settimana, con il patrocinio della Provincia di Latina, del Comune di Cisterna e sotto l’egida della Presidenza Nazionale dell’Associazione Nazione Paracadutisti d’Italia (ANPd’I), all’oasi naturalistica dell’Azienda agricola Antinozzi di Cisterna, nei pressi dell’area archeologica Tres Tabernae, con il vettore aereo decollato dall’Aeroporto militare “Enrico Comani” di Latina Scalo.
Nella due giorni iniziata all’insegna del mal tempo hanno avuto luogo 8 decolli il sabato (causa mal tempo appunto) e 14 decolli il giorno successivo, per un totale di 110 lanci fune di vincolo e 8 lanci in caduta libera, tra attività di allenamento e 15 allievi brevettati, provenienti da tutte le Sezioni ANPd’I dislocate su tutto il territorio nazionale. Il tutto impreziosito la domenica, intorno all’ora di pranzo, dal lancio del Campione del Mondo di Paracadutismo, Col. Paolo Filippini della Brigata Folgore che ha condotto a terra una bandiera di ben 1.000 mq alla presenza di numerose autorità.
24/01/2020