Sull’isola ecologica che il Comune di Grottaferrata vuole realizzare a Villa Senni ora “indaga” il Tar del Lazio. L’ente guidato dal sindaco Luciano Andreotti ha fatto ricorso contro il parere negativo espresso il 30 settembre scorso dalla Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Roma, della provincia di Viterbo e l’Etruria alla realizzazione della struttura a servizio del territorio. Il Comune ha chiesto ai giudici amministrativi di annullare quel provvedimento e, nell’attesa di esaminare la vicenda nel merito, di sospenderlo. Il Tar, con un’ordinanza, ha ora chiesto una relazione alla stessa Soprintendenza. I giudici vogliono sapere se il parere espresso dall’articolazione del Mibact il 19 novembre 2012 per un parcheggio nodale di interscambio riguarda la stessa area dove ora l’ente locale vorrebbe realizzare l’isola ecologica. In quel caso infatti la zona venne qualificata come un’area non sottoposta a dichiarazione di particolare interesse e il parere fu favorevole, mentre ora il parere negativo è stato espresso specificando che l’area dove è prevista la struttura è di notevole interesse pubblico. Alla Soprintendenza il Tar ha inoltre chiesto di illustrare tutti gli elementi e le circostanze di fatto oggetto dell’istruttoria svolta ai fini dell’adozione del parere impugnato. Una relazione che dovrà essere depositata al Tribunale amministrativo del Lazio entro trenta giorni.
21/01/2020