Fotofinish è la storia di un uomo che si fotografa per sentirsi meno solo. Apre cosiÌ€ uno studio dove si immortala fingendosi ora cliente ora fotografo esperto. E grazie alla moltiplicazione della sua immagine arriva a credersi un politico che parla alla folla. Una folla che non c’eÌ€. Ma che lo galvanizza come tutte le cose che non avremo mai. Tra un comizio e l’altro arriva a proclamarsi costruttore di ospedali ambulanti che si spostano direttamente nelle case dei malati. E all’interno di questi ospedali c’eÌ€ sempre lui: sotto le vesti del primario, sotto quelle del degente e sotto quelle delle suore cappellone che sostituiscono la medicina con gli strumenti della fede. Ben presto, grazie all’inflazione della sua immagine, eÌ€ convinto di non essere piuÌ€ solo. E continua nelle sue scorribande politiche delegando se stesso alla cultura per costruire impossibili cinema dove l’erotismo differisce dalla pornografia solo per qualche traccia labile di dialogo. E ipotizza incendi e sciagure, ipotizza uscite di sicurezza per portare in salvo lo spettatore medio che lui stesso rappresenta.
Di tanto in tanto torna dal fotografo che è per costringersi a scattarsi nuove foto. E impazzisce a poco a poco. Ma mai completamente.
Bahamuth, opera del 2006, è liberamente ispirata alla creatura descritta ne “Il Manuale di Zoologia fantastica” di Borges: un pesce talmente immenso e vasto da rappresentare l’impossibilità dell’infinito di essere percepito nella sua completezza dalla scienza umana. Animale che rappresenta, per la coppia Rezza Mastrella, un pretesto per raccontare altro. La notte del 31 dicembre dopo lo spettacolo, gli artisti attenderanno con il pubblico il nuovo anno con lo Speciale Capodanno con l’Asta al Buio, battitore d’eccezione Antonio Rezza.
Anelante p infine l’ultimo lavoro. Anelante è l’uomo che esiste nel suo struggimento. Decanta l’alienazione e la disperazione di esseri umani tramutati in entità virtuali. Esalta la visione del sé idealizzato, non riesce ad ascoltare e utilizza solo la sua comunicazione verbale. Anelante è un essere mitologico, affronta con il tratto stilistico tipico di Rezza Mastrella, i contorni delle effigi storico-cromatiche della nostra epoca.
Qualcuno poteva forse pensare che, col trascorrere degli anni, il fenomeno Antonio Rezza-Flavia Mastrella fosse destinato a trovare un po’ di pace, se non il senso della ragione; e invece questa ragione ha sviluppato i suoi artigli fino a raggiungere la follia pura, ma elaborando il pensiero con un’acutezza così forsennatamente logica da fare a pezzi la sedicente realtà, assunta e cavalcata con criteri rigorosamente matematici.
Speciale promozione gruppi (minimo 10 persone) 13 €
info 338.6089180 / rezzamastrella @ hotmail.it
(i biglietti per i gruppi vanno ritirati almeno un giorno prima presso il botteghino del Teatro Vascello)