Caos raccolta differenziata al centro storico di Marino. Da sabato sarebbe dovuta partire la raccolta ‘porta a porta’ nella zona, dove sono stati tolti gli ultimi cassonetti.
Molte famiglie, però, sono senza contenitori e senza buste per effettuare la differenziata. In diverse abitazioni dei vicoli e delle stradine del borgo antico i residenti hanno dovuto tenere i rifiuti in casa. Questa mattina, per sensibilizzare il sindaco Colizza e la giunta comunale a provvedimenti risolutivi è stata organizzata una manifestazione spontanea davanti al Comune dal tema: “I vicoletti , gli scarti di Marino”. In centinaia hanno manifestato il loro dissenso per le proposte dell’amministrazione comunale e la mancata direttiva in tal senso.
«Il sindaco del m5s aveva proposto di mandare tre eco camion in vari punti del centro storico – affermano i residenti, dove i cittadini in orari precisi avrebbero dovuto portare a mano i rifiuti – ma visto che si pagano le tasse, ci si aspetta che venga fatto il ‘porta a porta’ come negli altri comuni dei Castelli e nelle altre zone di Marino». Il consigliere comunale di opposizione, Stefano Cecchi, del centrodestra, ha diramato una nota in merito, sottolineando come la situazione dei rifiuti a Marino sia ormai insostenibile e che deve essere trovata presto una soluzione dell’amministrazione a 5 stelle per risolvere in tempo i disagi, «prima che divenga una situazione di ordine pubblico e di grave disagio sociale e sanitario». La manifestazione di protesta di questa mattina ha causato diversi momentanei blocchi del traffico. Sul posto la Polizia Locale ha faticato non poco a riportare la situazione sotto controllo, la mobilitazione è durata oltre un’ora, e i residenti attendono ora un incontro col sindaco per affrontare la grave situazione in atto.