Da oggi domenica 8 dicembre a partire dalle 10.30 a lunedì 6 gennaio, presso la Cripta della Chiesa di San Tommaso da Villanova a Castelgandolfo, prende vita “L’Anima del Sacro” la mostra d’Arte Sacra a cura della storica dell’arte Elisabetta La Rosa. “L’esposizione ha in animo la necessità di quattro artisti, Patrizia Piccioni, Giorgia Nardi, Stefano Armakolas e Serena Ingham, di far emergere la loro essenza mediante forme e soggetti che richiamano la visione spirituale della Vita stessa. Utilizzando prevalentemente la tecnica della tempera all’uovo in voga nel mondo bizantino, dove il culto delle icone era – ed è ancora in ambito ortodosso- parte integrante del credo cristiano, i quattro artisti vanno alla ricerca di una riscoperta della propria spiritualità, quel rapporto personale con Dio”. Ha detto la curatrice Elisabetta La Rosa. Tramite linee e colori, gli artisti richiamano ciò che il Vangelo fa con le parole: ripercorrono la storia dell’umanità che culmina con la venuta del Figlio di Dio. Perno fondamentale di questa narrazione spirituale è il continuo dialogo fra il soggetto rappresentato e le mani dell’artista che delineano e riempirono i contorni. Tutto nelle icone- oltre ad assumere una funzione tecnica- presenta una simbologia, anche i colori, composti da pigmenti in polvere legati da un’emulsione costituita da un tuorlo d’uovo, simboleggiano la Vita. “Possiamo sen’zaltro dire, continua la storica dell’arte, che l’arte sacra racchiude una ricchezza empatica che non è possibile spiegare, la finalità è proprio quella di suscitare interesse e curiosità verso un’arte che per molti è superata, ma che in realtà è parte delle fondamenta della nostra esistenza”. In esposizione saranno presenti anche gli splendidi presepi artistici del maestro Giulio Pettinato, direttore del Centro Arte di Castelgandolfo, ispirati al centro storico del paese papale e alla sua splendida chiesa berniniana, opere di straordinaria bellezza artistica, curate nei minimi particolari.