Scoraggiare i giovani di Aprilia all’assunzione di droga e alcol. È questo l’obiettivo del progetto “Scuole Sicure” finanziato dal Ministero dell’Interno, che punta al contrasto dello spaccio nei pressi delle scuole e soprattutto a far conoscere le conseguenze dell’assunzione di droga o alcol.
Di fronte agli studenti delle scuole superiori apriliane, presso l’auditorium del liceo Meucci, si sono alternati i rappresentanti delle forze dell’ordine e della Asl per sviscerare a fondo il problema sotto ogni aspetto.
IL PROGETTO SCUOLE SICURE
Dopo i saluti della dirigente scolastica Laura De Angelis e gli interventi del sindaco di Aprilia Antonio Terra e del Viceprefetto di Latina Domenico Talani, il comandante della Polizia Locale di Aprilia Massimo Giannantonio ha illustrato le finalità del progetto. «“Scuole Sicure” nasce per offrire sostegno alla scuola e alla sua azione educativa di contrasto alla diffusione di dipendenze e stupefacenti – ha precisato il comandante – i dati nazionali ci dicono che il 95% dei genitori non sa che la scuola svolge nel nostro Paese anche questa importante funzione di presidio. Per questo, momenti come questo sono essenziali per aumentare la consapevolezza, sia tra gli adulti che tra voi ragazzi».
Giannantonio ha poi sottolineato l’incremento del servizio di vigilanza davanti agli istituti scolastici apriliani, garantito dal progetto. “Scuole Sicure” ha permesso anche un’implementazione del servizio di videosorveglianza nelle scuole superiori della città e presso gli Istituti comprensivi Pascoli e Matteotti.
DROGHE: ECCO I RISCHI CHE SI CORRONO
Sono poi intervenuti il capitano del radiomobile dei carabinieri di Aprilia Giuliano Carloni, che ha parlato degli illeciti amministrativi e penali a cui si va incontro in caso una persona venga sorpresa in possesso di droga («Viene fatta la perquisizione a casa, si mettono mani ai vostri segreti più intimi», ha detto alla platea di giovani). Peraltro, i neo patentati e gli under 21, in caso di guida in stato alterato, rischiano la revoca della patente e la confisca dell’auto. Il comandante della tenenza di Aprilia della Guardia di Finanza Luca Spedicato, che ha mostrato come arriva la droga nel nostro paese («Ci sono gli ovulatori, gente che non ha nulla da perdere che ingerisce ovuli di droga e poi li espelle una volta giunto a destinazione», ha spiegato); il comandante della Polstrada di Aprilia Massimiliano Corradini ha posto l’accento sull’alto rischio di incidente in caso di guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di sostanze («Registriamo cinque incidenti al giorno su Pontina e strade limitrofe, molti provocati da persone che non erano in condizioni psicofisiche idonee a guidare»), il vice ispettore Ulderico Giansanti del commissariato di Polizia di Cisterna che ha illustrato l’applicazione YouPol per denunciare spaccio di droga o episodi di bullismo in maniera anonima. Infine, gli interventi delle dirigenti del Centro di Salute Mentale e del Servizio per il Trattamento delle Dipendenze della Asl di Aprilia, Maria Francesca Patti ed Emanuela Blandamura che hanno parlato dei meccanismi che portano alle dipendenze e degli effetti delle droghe sul cervello.
A tutti gli studenti è stato consegnato un questionario anonimo per conoscere il livello di consapevolezza dei giovani rispetto al pericolo degli stupefacenti.