L’assistente arbitrale della sezione di Latina Veronica Vettorel è stata oggetto di insulti sessisti sui social network per l’ennesima volta. La rabbia dei tifosi è esplosa dopo che lei, in qualità di arbitro, ha annullato un gol per fuorigioco nella ripresa nella sfida degli ottavi di finale giocata il 27 novembre tra Avellino e Ternana. Una scelta che è costata l’eliminazione dell’Avellino dalla Coppa Italia scatenando la rabbia dei tifosi che si sono sfogati contro l’arbitro pontino. Insulti sulle donne, suggerimenti poco eleganti sul diverso utilizzo della bandierina, illazioni maliziose sulla carriera nel mondo del calcio e una carrellata di altri insulti infamanti.
Un episodio volgare e increscioso che mostra quanta strada c’è ancora da fare nel mondo della tifoseria sul rispetto della parità di genere. Eppure c’è stata una parte di tifoseria sana che ha difeso la Vettorel, la sua professionalità, che merita di lavorare nella piena dignità e rispetto.