Radioattività da radon anche oltre 4 volte sopra il limite di legge. Succede nella sede comunale di Ariccia, in piazza San Nicola. A giugno 2017 sono partiti i monitoraggi, durati complessivamente 2 anni e poi estesi a giugno-luglio e novembre-dicembre 2019. “Sussistono situazioni di rischio comportanti un’esposizione significativa a radon per i lavoratori operanti negli ambienti oggetto di indagine”, scrive l’esperto chiamato dal Comune. Il radon, infatti, è un gas classificato tra le sostanze cancerogene del Gruppo 1, quelle cioè che le evidenze scientifiche hanno dimostrato come potenziali cause di tumori. In particolare, spiega l’Istituto superiore di sanità, “se inalato, è considerato molto pericoloso per la salute umana poiché le particelle alfa possono danneggiare il Dna delle cellule e causare cancro al polmone”.
Tra i dipendenti c’è paura e vi è chi vorrebbe addirittura che l’edificio in cui lavora fosse evacuato. 32 punti su 33 monitorati superano il limite raccomandato dall’Organizzazione mondiale della sanità.
Inchiesta sull’edizione cartacea del Caffè dei Castelli in distribuzione da domani, giovedì 28 novembre.